Covid Liguria, Toti: "La terza ondata non sarà come quella di novembre"
di Redazione
Il governatore: "Si intravede la prima flessione della curva dei decessi, in vista della nuova ondata i nuovi posti letto resteranno a disposizione"
Nel giorno in cui la Liguria supera i 2.600 decessi a causa del covid dalla prima ondata della pandemia "si intravede la prima flessione della curva dei decessi" durante la seconda ondata. Undici i decessi registrati nell'ultima giornata, circa la metà rispetto ai giorni scorsi. E' il trend descritto dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera nel punto stampa sull'emergenza coronavirus. "Come ci spiegano i nostri esperti la flessione della curva dei decessi arriva dopo la flessione delle curve delle terapie intensive e delle medie intensità. - sottolinea Toti - La progressione del virus è in calo".
In vista di una possibile terza ondata della pandemia il presidente Toti conferma che i nuovi posti letto attivati nel padiglione C dell'ospedale Galliera, seppur non utilizzati finora, resteranno a disposisione grazie a una collaborazione con il personale medico della Marina Militare che "sta già affiancando il personale sanitario regionale nei drive through e all'ospedale Galliera stesso, fornendo un aiuto per gestire la pressione ospedaliera nei momenti più difficili".
"L'indice Rt in Liguria si conferma sotto lo 0,7, anzi più vicino allo 0,6 che allo 0,7. I numeri confermano la discesa della penetrazione dell'epidemia". Lo sottolinea il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera nel punto stampa sull'emergenza coronavirus.
"La mia opinione personale, non tecnica, è che in ogni caso il rimbalzo della pandemia covid nel mese di gennaio non sarà come quello che abbiamo vissuto nelle due settimane centrali di novembre, che forse è stato quello di maggior peso in assoluto nella storia del covid". Lo auspica il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera nel punto stampa sull'emergenza coronavirus commentando l'eventualità di una terza ondata covid a gennaio data per certa dal presidente dell'Ordine dei medici della Liguria. In vista di una possibile terza ondata covid a gennaio in Liguria "non solo l'infrastruttura sanitaria attuale sarà mantenuta, ma sarà addirittura aumentata, - ribadisce Toti - abbiamo chiesto alle Asl di predisporre ulteriori reparti pronti all'occorrenza se ce ne sarà bisogno". Ad esempio "la disponibilità di posti letto del padiglione C dell'ospedale Galliera crescerà ancora".
"Stiamo riattivando l'elezione medica perché c'é bisogno di un parziale ritorno alla normalità, ma la conversione covid-no covid deve essere molto rapida", rimarca. "Sono certo che le feste porteranno a un certo allentamento della tensione, ma le misure di contenimento prese, anche se venisse accettata dal Governo la proposta di liberalizzare parzialmente la circolazione tra Comuni, penso che siano misure sufficientemente rigide da contenere la terza ondata, anche perché da fine gennaio saremo impegnati con la campagna di vaccinazione", aggiunge.
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