Confitarma, Mattioli resta in sella per tutto il 2023

di Edoardo Cozza

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L'assemblea dei soci lo conferma come reggente vicario: "Ci aspetta un anno ricco di sfide sul fronte della transizione ecologica e della semplificazione normativa"

Confitarma, Mattioli resta in sella per tutto il 2023

Il presidente Mario Mattioli continuerà a guidare Confitarma, la confederazione italiana degli armatori aderente a Confindustria, fino alla fine del 2023. L'assemblea dei soci lo ha confermato come reggente vicario con pieni poteri seguendo il percorso condiviso proprio con Confindustria. "Ci aspetta un 2023 ricco di sfide - ha dichiarato Mattioli - soprattutto sul fronte della transizione ecologica e della semplificazione normativa. Il recepimento della decisione comunitaria sull'estensione del Registro Internazionale, pilastro dell'industria marittima nazionale, è un traguardo importante, ma deve essere accompagnata, se non addirittura preceduta, da una concreta azione di snellimento dell'ordinamento di settore. Confitarma continuerà a lavorare per mettere al centro del nostro Paese il mare, le sue navi e il cluster marittimo".

All'assemblea, cui ha partecipato anche il viceministro ai Trasporti Edoardo Rixi, Mattioli ha ricordato che "il commercio marittimo mondiale non solo vale il 70% del valore complessivo e il 90% circa in volume, ma proprio la crisi pandemica ha evidenziato la sua importanza cruciale nel garantire le necessità e i bisogni dei popoli del mondo, nonché lo sviluppo dei mercati". A conclusione della giornata, Mattioli ha incontrato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, per discutere della competitività dell'industria marittima nazionale.