Il Comune smentisce 'Genova che osa': "L'informagiovani non chiude"

di Redazione

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L'assessore Barbara Grosso: "Lo sportello cambierà solamente collocazione ma non fermerà la sua attività"

Il Comune smentisce 'Genova che osa': "L'informagiovani non chiude"

Nelle ultime ore è stata lanciata una petizione on line per evitare la chiusura dell'informagiovani a Palazzo Ducale, lo sportello dedicato ai genovesi dai 15 ai 19 anni. La petizione recita "Il comune vuole chiudere gli spazi di Informagiovani a Palazzo Ducale e non si sa dove saranno spostati i servizi che offriva. Chiediamo al sindaco di salvare i progetti di Informagiovani e di garantire spazi adeguati."

Pronta la replica del Comune per voce dell'assessore Barbara Grosso: "In queste ore “Genova che Osa” ha lanciato una petizione contro la chiusura dell’Informagiovani. Si tratta dell’ennesima fakenews montata ad arte per buttare fumo negli occhi dei genovesi sull’operato della giunta Bucci. Stiamo lavorando per dare nuova vita e nuova luce ad un servizio importante e fondamentale per la nostra città e, soprattutto, per i nostri giovani. Lo sportello cambierà solamente collocazione ma non fermerà la sua attività. Vogliamo un Informagiovani più attivo, più dinamico ancora più vicino ai ragazzi e la nuova sede ne sarà la dimostrazione”.