Cinema, il regista genovese Maifredi alla Mostra di Venezia con "Vite non calcolate", girato all'Abbazia del Boschetto in val Polcevera

di Stefano Rissetto

Protagonista lo scrittore Ermanno Cavazzoni, che ispirò "La voce della Luna", l'ultimo film di Federico Fellini

Sergio Maifredi, regista teatrale e organizzatore culturale, debutta nella regia cinematografica accanto allo scrittore Ermanno Cavazzoni, a suo tempo autore di quel "Poema dei Lunatici" che si sarebbe trasformato ne "La voce della luna", l'ultimo film di Federico Fellini con due coprotagonisti come Paolo Villaggio e Roberto Benigni. Il film "Vite non calcolate", girato a Genova e prodotto da Teatro Pubblico Ligure, verrà presentato alla 80a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica de La Biennale di Venezia, nell'ambito dell'evento di premiazione della 2a edizione del Premio collaterale ufficiale "Cinema&Arts", ideato da Alessio Nardin e curato da Teatro Kalambur, Ateatro ed Accademia Eleonora Duse-Centro Sperimentale di Cinema e Arti Performative. Appuntamento per giovedì 7 settembre 2023, dalle 16.30 alle 18.30, presso il Venice Production Bridge Meeting Space all'Excelsior Hotel del Lido di Venezia.

“Vite non calcolate” è ambientato in un angolo di Genova poco noto agli stessi genovesi: l'Abbazia di San Nicolò al Boschetto, che ora ospita un centro di accoglienza, un gioiello di architettura medievale e rinascimentale nascosto nel cuore della Val Polcevera, l'area industriale della città colpita dal crollo di Ponte Morandi. Alla storia di questo luogo e alle storie di chi oggi ci vive è dedicato il film. Ermanno Cavazzoni, protagonista e voce narrante, veste i panni di un ex professore che non trova più motivo di stare al mondo. Prende un treno e si trova a Genova, sulla riva di un gelido mare invernale. Finisce in un’antica abbazia che ospita i disperati senzacasa, il Boschetto. In attesa del direttore per essere accolto, gira tra i chiostri rimuginando sulla vita: è scritta fin dalla nascita o è tutto un caso fortuito? E incontra via via gli ospiti, parcheggiati lì, in un limbo che accoglie e non giudica; gli raccontano i loro casi: un carabiniere, una contessa, un ferroviere, un mozzo di nave; un’umanità intera, nella sua variopinta diversità, come nel retropalco del teatro del mondo. Esce rimarginato, come fosse estate, per vivere quel che gli resta.

"Genova sarà protagonista a Venezia grazie all’opera realizzata da Ermanno Cavazzoni e Sergio Maifredi – dice il sindaco di Genova Marco Bucci - “Vite non calcolate” esamina le storie e le emozioni vissute al Boschetto, una storica realtà della nostra città. Il centro di accoglienza sorge nell’antica Abbazia di San Nicolò del Boschetto, un edificio risalente addirittura al XV secolo. Complimenti a Cavazzoni e Maifredi per la realizzazione di questo film che descrive in modo emozionante le vite di tutte le persone che hanno frequentato questo luogo, con un occhio attento alla storia e alla bellezza della nostra Genova. Un’opera che merita un palcoscenico prestigioso come quello di Venezia".

"La presentazione a Venezia del film di Cavazzoni e Maifredi è motivo di grande orgoglio per la nostra amministrazione che ha creduto fin dall’inizio in questo progetto – commenta il consigliere delegato ai Rapporti internazionali e con Enti nazionali Barbara Grosso – un progetto che ha mosso i primi passi dallo spettacolo “La città invisibile”, ideato e diretto da Sergio Maifredi per il Teatro Pubblico Ligure, andato in scena lo scorso anno nel chiostro e nella chiesa dell’Abbazia del Boschetto nell’ambito dei Rolli days: tre serate emozionanti che hanno acceso i riflettori su un luogo dell’arte sconosciuto ai più e su una realtà fatta di persone e di solidarietà, che anche pochi genovesi conoscono, a pochi passi dal luogo simbolo del Ponte San Giorgio, luogo di tragedia dopo il crollo del Morandi, ma anche di rinascita e di speranza non solo per Genova ma per il Paese intero".
 

Ecco la scheda del film:
“Vite non Calcolate” (Italia 2023, 52’) di Ermanno Cavazzoni e Sergio Maifredi.

Protagonista e voce narrante del film è lo scrittore Ermanno Cavazzoni. Accanto a lui, Rodica Avram, Francesco Benazzo, Franco Biolcati, Ruja Marghita Jurj, Abdessamad Lasfar, Fatjon Kanapari, Marco Pirotta, Pietro Puggioni, James Adei “Jimmy” Roko, Giovanni Battista Tonini, Jessica Pastorino, Patrizia Parodi, Paolo Muran, con l’amichevole partecipazione di Maddalena Crippa.

Il film è ideato da Sergio Maifredi. Racconto di Ermanno Cavazzoni, musiche di Michele Sganga, direttore della Fotografia Ruggiero Torre. Direttore di produzione Lucia Lombardo. Una produzione Teatro Pubblico Ligure / Sergio Maifredi. Il film è stato realizzato con il sostegno della Città di Genova e presentato nella sezione Concorso Italia di Biografilm Festival 2023.