Centro storico, murato il palazzo usato come 'covo' dagli spacciatori di via Prè
di Michele Varì
40 sec
I carabinieri sigillano il civico 12 disabitato dal 2007 in seguito a un crollo, arrestato un pusher
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Sigilli al covo degli spacciatori del centro storico di Prè. Stamane i carabinieri della stazione Maddalena e gli agenti della polizia locale del Primo distretto hanno effettuato un blitz nel civico 12 di via Prè ritenuto il dormitorio di molti pusher che gravitano nel centro storico e definito dal 2007 pericolante in seguito ad un crollo di alcuni solai.
I militari all'interno hanno fermato e bloccato uno spacciatore africano, arrestato perché trovato in possesso di stupefacente, e altri due stranieri. L'edificio era illuminato grazie ad un allaccio di energia elettrica abusivo. Oltre allo spacciatore all'interno vi erano altri due migranti. La decisione di chiudere il palazzo usato come covo dai pusher è stata presa ieri dai carabineri dopo l'ennesimo arresto di uno spacciatore visto uscire dal civico.
Michele Varì
I militari all'interno hanno fermato e bloccato uno spacciatore africano, arrestato perché trovato in possesso di stupefacente, e altri due stranieri. L'edificio era illuminato grazie ad un allaccio di energia elettrica abusivo. Oltre allo spacciatore all'interno vi erano altri due migranti. La decisione di chiudere il palazzo usato come covo dai pusher è stata presa ieri dai carabineri dopo l'ennesimo arresto di uno spacciatore visto uscire dal civico.
Michele Varì
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