Cassa integrazione, Berrino: "I primi pagamenti arriveranno a fine aprile"

di Marco Innocenti

"Abbiamo raccolto richieste da 9400 aziende liguri, per quasi 20mila lavoratori"

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Crescono a ritmo vertiginoso le richieste per avere accesso alla cassa integrazione in deroga in Liguria. Per fare il punto della situazione e per spiegare come e soprattutto quando arriveranno i primi pagamenti nelle tasche dei lavoratori liguri, l'assessore regionale al lavoro Gianni Berrino è intervenuto ai microfoni di Telenord.

“I dati che ho – ha spiegato l’assessore Berrino – sono quelli aggiornati alle ore 20 di ieri sera, quindi sono gli ultimi disponibili e ci parlano di una richiesta molto forte in tutta la Liguria: 9.400 sono le aziende che hanno fatto richiesta, di cui 4.400 a Genova, 1.800 a Imperia, 1.200 a La Spezia e 2.000 a Savona, per un totale di 19.800 lavoratori ed oltre 4 milioni e 600mila ore lavorative. Dati che ci portano ben oltre i 32 milioni di euro che Regione Liguria ha a disposizione in questa prima tranche dallo Stato. Ricordo però che la nostra regione ha a disposizione risorse per oltre 80 milioni di euro, per cui al momento non vi sono problemi di disponibilità di soldi per la concessione della Cassa. Chiaro che se la stima fatta dal governo per la Liguria era che potesse bastare la prima tranche di 32 milioni, questa stima andrà per forza rivista perché le necessità reali sono molto più alte”.

Ma quando potranno cominciare ad arrivare i primi soldi nelle tasche dei lavoratori? “Ieri ho avuto una videoconferenza con i vertici regionali di Inps – racconta Berrino - e mi hanno detto che, anche correndo il più possibile, i tempi per il pagamento saranno di circa trenta giorni. Quindi i soldi inizieranno ad arrivare verso la fine di aprile. Il governo ha trovato l’accordo con mondo bancario per garantire l’anticipo della Cassa ai lavoratori ma il protocollo firmato, ad oggi, mi sembra molto difficile da attuare, col rischio che i tempi vadano ben oltre il mese che Inps ha messo in preventivo per effettuare i primi pagamenti”.