Casinò di Sanremo, i croupier proclamano lo sciopero a oltranza
di Marco Innocenti
I lavoratori contestano la decisione del CdA che, per contenere i costi, ha scelto di confermare la chiusura pomeridiana delle roulette francesi
"Madame e Monsieur, rien ne va plus". E' l'espressione tipica con la quale si dà lo stop alle puntate ai tavoli della roulette ma ieri sera, le puntate, si sono fermate del tutto nelle sale del Casinò di Sanremo per lo sciopero a oltranza proclamato dai croupier proprio mentre i giocatori erano seduti ai tavoli da gioco, con i lavoratori di tutto il primo piano che in pochi minuti hanno risposto all'appello lanciato loro dai sindacati Fisascat Cisl, Slc Cgil, Uil Com e Ugl terziario.
Alla base della protesta, la decisione del CdA del Casinò di tornare sui propri passi per quanto riguarda la chiusura pomeridiana delle cosiddette sale da gioco 'lavorato' nei pomeriggi dei giorni feriali. Gli unici tavoli a restare chiusi saranno quelli della roulette francese.
Ed è stata proprio questa esclusione a dare il via alla protesta, che di fatto ha mandato in fumo una serata di incassi facili per il Casinò, visto che proprio ieri sera, al ristorante, era in corso una serata di gala con oltre un centinaio di ospiti previsti.