Borgio Verezzi, teatro: "Maria o la voce o l'amore", venerdì 19 aprile omaggio alla Callas

di Redazione

1 min, 21 sec

In scena Sarah Biacchi, tra le pochissime attrici italiane che sono anche cantanti liriche

Borgio Verezzi, teatro: "Maria o la voce o l'amore", venerdì 19 aprile omaggio alla Callas

Prosegue nelle Grotte di Borgio Verezzi la rassegna teatrale Festival In&Out, voluta dal Comune di Borgio Verezzi per ampliare sempre di più l’offerta culturale di “Borgio Verezzi, paese del teatro”. Il prossimo appuntamento è per venerdì 19 aprile alle 21.30, con ‘Maria o la voce o l’amore’, omaggio a Maria Callas nel centenario della nascita, per l'interpretazione di Sarah Biacchi (nella foto).

L’universo di un mito chiuso in una grande stanza/camerino/salone/clinica nei suoi ultimi giorni di vita. Il ricordare a stralci le immagini mitologiche di una vita che ha messo a dura prova i nervi, l’autostima, i trionfi di palcoscenico e gli abissi della vita privata della più grande cantante lirica del ‘900. Maria Callas autoreclusa nella sua casa di Parigi studia stralci di arie liriche aprendo e chiudendo il pianoforte dei suoi ricordi. Scorrono sulle sue parole la madre, la sua carriera, il marito impresario, il grande amore per Aristotele Onassis, il loro figlio segreto. Tutto questo sotto il volere degli Dei, che come nelle saghe classiche hanno determinato il suo destino dal primo istante: il mito del tempio della lirica che ineluttabilmente accetta monasticamente il cuore frantumato dal suo grande amore. O la voce o la vita: la rapina di cui è stata vittima l’anima di Maria Callas.

Sarah Biacchi interpreta la Divina con reverenza e rispetto, tenendosi stretto il tesoro di essere una delle pochissime attrici italiane che sono anche cantanti liriche. Non è Maria Callas, ma presta a Maria Callas per 60 minuti il suo corpo e la sua voce per restare con noi un’ultima volta a 100 anni dal suo arrivo sulla Terra.