"Basta morti sul lavoro e over 60 sui ponteggi": la Filca Cisl Liguria in protesta a Roma

di Alessandro Bacci

Tafaria: "Siamo venuti a chiedere al governo ciò che ha promesso"

Manifestazione nazionale degli edili a Roma per dire "Basta morti sul lavoro"  e "Basta over60 sui ponteggi". L'iniziativa, decisa all'inizio di ottobre scorso, diventa di fatto il primo appuntamento di piazza dopo l'avvio della mobilitazione unitaria a sostegno delle proposte per modificare le misure previste nella legge di Bilancio, a partire dalle pensioni. Tra gli altri punti, i sindacati chiedono proprio di rafforzare gli strumenti per l'uscita anticipata e quindi di riconoscere ai lavoratori delle costruzioni l'Ape social con 30 anni di contributi (a fronte degli attuali 36 anni) e di renderla strutturale per i gravosi "perché i lavori non sono tutti uguali". Al centro della manifestazione, i temi della salute e sicurezza sul lavoro, di fronte alla "strage" che non si ferma e che per i sindacati va affrontata come una vera e propria emergenza nazionale.

Presente a Roma anche una delegazione della Filca Cisl Liguria: "Siamo a Roma come Filca Cisl Liguria per gridare basta morti sul lavoro e basta over 60 sui ponteggi - spiega Andrea Tafaria segretario generale Filca Cisl Liguria - Siamo venuti a chiedere al governo ciò che ha promesso, bisogna assumere più ispettori del lavoro, più operatiori delel Asl e più medici del lavoro. Siamo venuti a chiedere che si attui da subito l'articolo 27 sulla sicurezza, la patente a punti: bisogna premiare le imprese virtuose e condannare le imprese che non si attivano subito per la sicurezza. Chiediamo di anticipare l'uscita dei lavoratori nel nostro settore, non è possibile che un lavoratore lavori in strada e sulle impalcature a 60 o 65 anni."