Basilico, erbe aromatiche e spezie: ecco "Genova", il profumo ufficiale della Superba

di Marco Innocenti

1 min, 34 sec

Fino al 13 ottobre lo si potrà scoprire lungo un percorso di due chilometri per le vie del Centro Storico

Basilico, erbe aromatiche e spezie: ecco "Genova", il profumo ufficiale della Superba
Chiudete gli occhi e provate a immaginare Genova. Il suo mare, i suoi vicoli, il suo entroterra ma anche e soprattutto i suoi odori e i suoi aromi. Un’impronta olfattiva probabilmente unica al mondo che ha innescato la scintilla di un’idea: creare una fragranza che raccolga in sé tutti gli aromi della città e del suo territorio, diventandone il profumo ufficiale. “Genova”, questo il nome scelto da Euthalia Fragrances e dal suo ad Martino Gavazzi, sarà diffusa lungo un percorso di oltre due chilometri, accompagnando turisti e genovesi in un ideale viaggio olfattivo che, fino al 13 ottobre, si snoderà per le vie del centro. "E' la prima volta mondiale e siamo orgogliosi che questo avvenga a Genova - spiega Martino Gavazzi, amministratore delegato e co-fondatore di Euthalia Fragrances - Abbiamo creato una fragranza che possa essere il simbolo della città di Genova. Le principali note olfattive sono ovviamente il basilico, simbolo di Genova nel mondo, seguite da quelle di erbe aromatiche che richiamano la nostra riviera, accompagnate da note speziate che ricordano molto la Genova Superba nell'età di Genova repubblica marinara. Da qui nasce una fragranza che doneremo al Comune di Genova per far sì che la nostra sia la prima città al mondo ad avere un vero e proprio 'marchio olfattivo' che sarà poi quel profumo che invaderà il cuore pulsante della città, il Centro Storico". Un progetto sostenuto anche da Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio e Confcommercio, nato dall’intuizione di tre giovani imprenditori e messa a punto dopo mesi di duro lavoro, per arrivare a creare una fragranza capace di interpretare ed evocare il carattere di una terra. Genova sarà così la prima città del mondo a dotarsi di un vero e proprio “logo olfattivo”, il proprio profumo ufficiale insomma, che presto sentiremo anche aleggiare fra le sale dell’aeroporto, della stazione marittima e del prossimo Salone Nautico.