Banca Carige, ultimi strascichi per la vecchia gestione: il pm chiede tre anni per Berneschi
di Redazione
Il processo è al primo grado: l'accusa chiede anche un anno e mezzo per tre ex dirigenti, mentre per altri gestori dell'istituto proposta l'assoluzione
La vecchia gestione di Banca Carige, risalente a una decina di anni fa, è ancora nel pieno di un procedimento giudiziario. Quello che è l'ultimo strascico penale è un processo, ancora in primo grado, per cui l'accusa chiede tre anni per Giovanni Berneschi (ex presidente), un anno e mezzo per l'ex dg Ennio La Monica, per l'ex responsabile della direzione amministrativa Daria Bagnasco e per l'ex responsabile del controllo gestione Maurizio Marchiori.
Proposta l’assoluzione per l’ex vicepresidente Alessandro Scajola, per gli ex consiglieri Luca Bonsignore, Remo Checconi, Mario Venturino, Ivo Demichelis e Paolo Odone. Il pm ha infine chiesto che la banca, imputata ai sensi d’una legge specifica sulla responsabilità amministrativa, versi attraverso il procedimento penale 500 quote da 1500 euro ciascuna, a certificare comunque le mancanze verso i piccoli azionisti.
L’accusa è di ostacolo all’autorità di vigilanza, dopo che si è prescritto l’aggiotaggio, e in generale d’aver tenuto comportamenti che avrebbero indotto centinaia di risparmiatori a investire su titoli destinati a precipitare. Cinquecento potenziali vittime si erano costituite parti civili, ma sono uscite proprio dopo la scadenza d’uno degli addebiti.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Code nei porti, Federlogistica approva chiarimento del Mit
07/11/2025
di R.S.
Leonardo-Rheinmetall, primo contratto per l’Esercito e conti in crescita
06/11/2025
di Redazione
La rotta artica: l’ambizione russa tra ghiacci e geopolitica
06/11/2025
di Redazione
EdiliziAcrobatica: ricavi in crescita nei primi nove mesi del 2025
05/11/2025
di Redazione
Fotovoltaico, a Telenord la chiave per la transizione energetica in Italia
05/11/2025
di Simone Galdi
