A Fuori Rotta le manovre pre elettorali liguri e la “moralità” nelle ultime vicende del governatore

di Redazione

1 min, 51 sec

Lauro (Cambiamo): “Alla cena elettorale di Toti tantissimi imprenditori del centrosinistra”

A Fuori Rotta le manovre pre elettorali liguri e la “moralità” nelle ultime vicende del governatore

A Fuori Rotta, la trasmissione di approfondimento settimanale di Telenord, in onda venerdì 31 gennaio, alle 21, si parla del panorama politico ligure in vista delle regionali di primavera e della bufera sorta a seguito dei versamenti di alcuni imprenditori a favore della Fondazione Change, che fa capo a Toti, finiti nel mirino di Bankitalia. E ci si pone una domanda, peraltro già sollevata da Alice Salvatore, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione : “E’ morale che imprenditori, la cui attività può intersecare la sfera d’azione della Regione, versino soldi alla Fondazione che fa capo al Governatore?”.

Si parla quindi i morale e si inizia a cercare una risposta grazie anche allo sguardo lucido ed attento di Marco Preve, giornalista di “La Repubblica”, attento conoscitore della realtà politica ligure. Si affronterà anche la questione Gina Cetrone, l’ex consigliere regionale del Lazio simpatizzante per Cambiamo e finita in manette per estorsione con l’aggravante del metodo mafioso, senza dimenticare la non partecipazione della lista Cambiamo alla competizione elettorale di primavera. E si parla anche della blindata cena elettorale del governatore a villa Zerbino, mentre scorrono le immagini dell’arrivo delle auto e l’esterno dell’edificio. Sentiremo il parere di Preve su questa riservatezza. Si entra solo se invitati o si è pagato. Il conto non sarebbe proprio da trattoria….

In studio a tal proposito Lilli Lauro, consigliere regionale del gruppo Toti e dello schieramento Cambiamo nel consiglio comunale genovese, fa presente che alla cena “C’erano molti imprenditori provenienti dall’area del centrosinistra”.

In studio numerosi altri ospiti. Ricordiamo, tra gli altri: gli onorevoli Stefania Pucciarelli (Lega) e Roberto Bagnasco (Forza Italia), l’ex deputato Egidio Pedini, Gianni Pastorino consigliere regionale di Linea Condivisa , Fabio Franchini (segreteria regionale Pd), Giovanni Minuto (vicesindaco Pd di Arenzano), il consigliere comunale Stefano Anzalone (Cambiamo) e Alfonso Gioa responsabile della valorizzazione al patrimonio Città Metropolitana.

Infine si dibatte della possibilità dell’alleanza tra il centrosinistra ed il Movimento 5 Stelle. In settimana potrebbero sciogliersi molti nodi in seno al centrosinistra, anche quello relativo al nome del candidato alla presidenza della Regione.