400 farmacie liguri pronte ad aiutare i pazienti asmatici

di Eva Perasso

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Progetto Alisa: mille asmatici verranno controllati direttamente dai farmacisti su terapie e stato di salute

400 farmacie liguri pronte ad aiutare i pazienti asmatici
Entro fine febbraio in 400 farmacie liguri partirà un progetto per aiutare il paziente asmatico (i pazienti coinvolti saranno un migliaio) a conoscere meglio la propria malattia e promuovere il corretto uso dei farmaci: lo annunciano Regione Liguria e Alisa. "Il paziente potrà recarsi nelle farmacie coinvolte - spiega il Commissario straordinario Alisa Walter Locatelli - ed essere guidato nella compilazione di un questionario dedicato, con l’obiettivo di valutare il suo stato di salute e il corretto impiego dei farmaci e dei dispositivi inalatori collegati". Le risposte, raccolte da un software, arriveranno in tempo reale dalla piattaforma digitale. L’obiettivo è quello di potenziare l’aderenza alla terapia (cioè il rispetto delle indicazioni del medico riguardo alle modalità di assunzione del farmaco, che verrà verificata con nuovi questionari nei mesi a venire) contribuendo a ridurre l’incidenza di asma grave, non controllata. L’asmatico è un paziente che segue con difficoltà la terapia prescritta perché, non appena avverte che il suo stato di salute migliora, tende a non assumere più i farmaci nelle modalità prescritte, mettendo a rischio la propria salute e causando anche un incremento dei costi sociali di questa malattia. Per il progetto è revisto il supporto della dottoressa Paola Minale, allergologa del San Martino di Genova e membro dell’AAITO (Associazione allergologi e immunologi italiani territoriali e ospedalieri) che seguirà la formazione dei farmacisti, in collaborazione con il dottor Alessandro Brega, farmacista dirigente di Asl4, che si occuperà invece della formazione farmacologica.