Yacht Club, il presidente su Luna Rossa: "Che orgoglio i tanti liguri nel team"

di Gregorio Spigno

Gerolamo Bianchi ha aggiunto: "Una competizione punto a punto: con velisti così, gli errori sono ridotti al minimo"

Gerolamo Bianchi, presidente dello Yacht Club, ha fatto un punto sull'America's Cup e Luna Rossa a Telenord.

"Avere tanti velisti liguri all'interno del team Luna Rossa è motivo d'orgoglio per il club, come lo è anche avere tra i soci Bertelli e Tronchetti Provera - ha esordito Bianchi -. L'effetto scenografico e televisivo di queste imbarcazioni è veramente impattante: si vede anche dalla grandissima attenzione che c'è da parte di tutti i telespettatori non velisti. Speravo in una competizione così punto a punto, sarà certamente dura, ma avranno un ruolo importante le modalità della regata. Abbiamo visto che entrare per primi nel campo di regata ha un'importanza spesso determinante: quando ci sono due team così allenati e con velisti così capaci, gli errori sono ridotti al minimo. Chi riesce a conquistare anche un centimetro di vantaggio lo difende con i denti e spesso ci riesce fino alla fine. Mi auguro che la scelta di Luna Rossa di puntare su due timonieri possa rivelarsi vincente: ad oggi, il fatto di averne due regala un vantaggio in virata. Questo è stato utile nella terza regata, la seconda vinta da Luna Rossa, in cui sono riusciti ad accumulare un vantaggio proprio per questa rapidità in virata".

Su un pronostico, nonostante la scaramanzia dei velisti: "Non posso farlo. Oltre ad essere presidente di un club velico importante, sono anche un ex velista. Sono assolutamente scaramantico come tutti gli agonisti, quindi non dirò niente".