Ventimiglia, al via la riqualificazione di 59 alloggi di edilizia popolare in via Gallardi

di Marco Innocenti

Cinque milioni d'investimento per migliorarne l'aspetto estetico, la tenuta antisismica e l'efficienza energetica. Lavori conclusi entro fine 2023

Prosegue il piano di riqualificazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica avviato da Regione Liguria. Stamani è stata infatti presentato il progetto di riqualificazione delle case popolari di via Gallardi a Ventimiglia. Un programma di rigenerazione edilizia che verrà realizzato in un quartiere che attualmente versa in uno stato di degrado. L’intervento rappresenta un ulteriore tassello di un lavoro più ampio su tutto il territorio, basato su un nuovo concetto di edilizia popolare che vuole assicurare abitazioni confortevoli e di alta qualità per gli abitanti, dando un volto nuovo al quartiere.

Gli edifici coinvolti sono le case popolari di via Gallardi 89 e 91, due immobili costruiti nel 1992, situati in una zona periferica di Ventimiglia, per un totale di 59 alloggi più le relative cantine. Grazie all'investimento di 5 milioni di euro, fondi che Regione Liguria ha ottenuto dal PNRR, le due costruzioni verranno sottoposte ad interventi di miglioramento strutturale, efficientamento energetico e riqualificazione estetica, tipologica e funzionale. 

Gli interventi che verranno realizzati riguardano:

Miglioramento strutturale
I lavori relativi al miglioramento strutturale dei due immobili sono volti al perfezionamento della risposta alle azioni sismiche, grazie alla costruzione di un "guscio" sottile armato, per migliorare l'effetto scatolare della struttura, contenere le pareti perimetrali e confinare meglio gli elementi portanti e resistenti.

Efficientamento energetico
- Asportazione del vecchio rivestimento isolate e successiva sostituzione con nuovo cappotto termico esteso alla totalità delle superfici esterne.
- Completa sostituzione delle finestre e delle calderine presenti in ogni alloggio per la produzione del riscaldamento e dell'acqua calda.
- Sostituzione degli ascensori obsoleti e non funzionanti.

Riqualificazione estetica - tipologica - funzionale
- Opere di sistemazione delle facciate, dopo l'esecuzione dei cappotti.
- Tinteggiatura dei prospetti.
- Ripristini delle impermeabilizzazioni e delle condotte di smaltimento delle acque.
- Manutenzione delle ringhiere esterne ed elementi dei piazzali.

Cronoprogramma
- entro il 30/06/2022: affidamento del progetto;
- entro il 30/09/2022: approvazione della progettazione finale:
- entro il 31/10/2022: pubblicazione dei bandi di gara;
- entro il 31/01/2023: aggiudicazione contratti;
- entro il 31/01/2023: avvio dei lavori;
- entro il 31/08/2023: realizzazione del 50% dei lavori;
- entro il 31/12/2023: ultimazione residuo 50% lavori e certificato e collaudo finale.

"Dal 2015 Regione Liguria ha messo in campo azioni concrete per migliorare il patrimonio di Edilizia residenziale pubblica e garantire abitazioni più confortevoli all'utenza e al contempo ridurre i consumi delle utenze – commenta Marco Scajola, assessore all’Urbanistica ed Edilizia di Regione Liguria - Un aiuto per le tante famiglie che versano in una situazione di difficoltà economica e su cui i costi delle bollette incidono notevolmente. Da ricordare il progetto Enershift volto alla riqualificazione energetica degli edifici di Edilizia Residenziale Pubblica della Liguria attraverso la promozione e l’applicazione di modelli di finanziamento innovativi, che ha coinvolto più di 3000 famiglie liguri. Nel 2019 il progetto ha vinto l’European Service Award dalla Commissione Europea come migliore proposta a livello europeo nel campo del risparmio energetico applicato all’edilizia".

"Oltre a questo - prosegue Scajola - non si può non citare il grande progetto di riqualificazione del quartiere Diamante a Genova, diventato un modello a livello internazionale. Ci sono poi i vari progetti di Edilizia Residenziale diffusa, ad esempio quelli di Porto Maurizio, Vallecrosia e la Pigna di Sanremo solo per citare quelli in Provincia di Imperia. Grazie ai fondi PNRR, insieme ad ARTE Imperia abbiamo deciso di riprodurre il modello genovese ai due Edifici di Edilizia Residenziale Pubblica di via Gallardi a Ventimiglia, un quartiere simbolo del degrado nel Ponente, per realizzare un ambizioso progetto di rigenerazione edile, che rappresenta il primo passaggio per una riqualificazione anche sociale, che verrà realizzata in collaborazione con il Comune e la Prefettura. Grazie a questi interventi, gli assegnatari potranno godere di alloggi più belli, più sicuri e più confortevoli”.

Siamo molto orgogliosi di questo intervento - commenta Antonio Parolini, Amministratore Unico di ARTE Imperia - perché va a riqualificare un contesto che non ha solo problemi dal punto di vista immobiliare, ma anche sociale. Confidiamo di poter migliorare la qualità dell'abitare dei nostri assegnatari”.