Turismo, il boom di Genova. Gaggero: "Piena occupazione: ci sono italiani e stranieri"
di Edoardo Cozza
L'assessore comunale: "I numeri ci premiano, abbiamo raggiunto picchi incredibili. Siamo anche oltre i numeri di luglio 2019"
C’è ottimismo per la stagione estiva del turismo genovese. Secondo le proiezioni elaborate dalla piattaforma di monitoraggio dell’assessorato comunale al Turismo, in collaborazione con Camera di Commercio e Associazioni di categoria, il trend di occupazione delle strutture alberghiere, registrato su un campione indicativo di hotel, da metà luglio ha raggiunto anche picchi del 104% nei fine settimana e su agosto le previsioni sono del 100% di prenotazioni sul totale dell’offerta.
«Siamo molto soddisfatti dell’andamento del mese scorso e delle previsioni su agosto – spiega l’assessore allo Sviluppo economico turistico e marketing territoriale Laura Gaggero – siamo su un trend di consolidato di prenotazioni di circa il 10-15% di crescita sul 2019, quindi prima della pandemia. Anche le proiezioni sull’extra alberghiero sono molto positive, in crescita sul 2019». Negli Iat genovesi solo a luglio si sono rivolti oltre 22.000 turisti, di cui oltre 12.380 italiani – circa il 50% in più rispetto a luglio 2019 -, una presenza, quella nostrana, decisamente in crescita rispetto alle ultime stagioni pre pandemia».
«Le iniziative di marketing che abbiamo lanciato nei mesi scorsi si stanno confermando vincenti – commenta l’assessore Gaggero – con la promozione dell’1+1 con notte gratis e city pass, frutto della collaborazione con ente camerale e albergatori, abbiamo traguardato l’obiettivo di far tornare Genova nel carnet delle vacanze degli italiani. La durata dei soggiorni in città non è più limitata a un fine settimana, come in passato, ma si è allungata mediamente di qualche giorno fino alla settimana intera con sempre maggiore frequenza. Anche la promozione del prodotto ‘Genova’ con offerte diversificate di turismo esperienziale, dall’outdoor alla cultura, su un raggio di 500-600 chilometri e sui mercati esteri come Francia, Germania e Olanda rispecchia le provenienze dei turisti nella nostra città, che oggi può contare anche nuovi collegamenti aerei low cost e charter di grandi tour operator che sempre di più inseriscono Genova nella propria offerta. Stiamo valutando con Aeroporto di Genova di aprire nuove rotte internazionali, mentre sul fronte delle rotte domestiche abbiamo recuperato i volumi del 2019. Come i genovesi hanno potuto constatare direttamente, tutti i weekend abbiamo la presenza di Msc e dei crocieristi di Costa da Savona di Costa, mentre ogni giovedì arrivano i tedeschi della Tui: Genova già nel 2020 è stata la prima città italiana a consentire la visita della città in sicurezza ai croceristi che hanno quindi potuto fare escursioni nel nostro centro storico grazie ai protocolli anti Covid studiati dal Comune di Genova con le compagnie crocieristiche che hanno confermato le visite sotto la Lanterna e a cui si è aggiunta Tui infrasettimanalmente».
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