Trasporto pubblico, oltre 300 aggressioni nel 2022: Uilt chiede azioni urgenti e riforme strutturali

di Carlotta Nicoletti

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Il segretario di Uiltrasporti, Roberto Napoleoni, denuncia una situazione insostenibile per i lavoratori del TPL, con migliaia di aggressioni fisiche e verbali

Trasporto pubblico, oltre 300 aggressioni nel 2022: Uilt chiede azioni urgenti e riforme strutturali


Nel 2022 si sono contati più di 300 episodi di violenza fisica contro i lavoratori del trasporto pubblico locale (TPL). Il segretario Uiltrasporti, Roberto Napoleoni, chiede misure immediate e lancia un appello al governo per un finanziamento adeguato, mentre si avvicina uno sciopero di 24 ore senza fasce di garanzia l’8 novembre, come si legge su Ferpress. 

 “Abbiamo registrato oltre 300 aggressioni fisiche solo nel 2022”, ha dichiarato Napoleoni, segretario nazionale di Uiltrasporti, intervistato dall’Adnkronos. A queste si aggiungono molte più violenze verbali e minacce, che però non vengono contabilizzate ufficialmente.

 Napoleoni evidenzia la carenza di un sistema di monitoraggio centrale. “Non c’è un ente nazionale che raccolga statistiche su queste aggressioni. Ci basiamo solo sull’esperienza diretta dei lavoratori”.

Per l’8 novembre è previsto uno sciopero di 24 ore per chiedere il rinnovo del contratto, elemento essenziale, secondo Napoleoni, per una riforma globale del settore. “Un contratto aggiornato significa migliori condizioni di lavoro e un servizio più efficiente, riducendo così anche il rischio di aggressioni,” ha spiegato.

Napoleoni sollecita il governo ad attuare il protocollo di sicurezza del 2022, che include misure di protezione come pulsanti d’allarme, videosorveglianza e cabine isolate per gli autisti. “Da troppo tempo è rimasto in sospeso, mentre il rischio aumenta per i lavoratori,” ha affermato.

 L’applicazione di queste misure richiede risorse. “Con i fondi attuali molte aziende non possono coprire nemmeno i costi essenziali. Serve un impegno economico serio da parte del governo”, ha concluso Napoleoni.