Gli utenti e le utenti dei mezzi del trasporto pubblico dell’Alto Adige possono contribuire, attraverso la loro opinione e suggerimenti, a contribuire ad elaborare i nuovi orari per il 2025. “Vogliamo integrare il più possibile i suggerimenti dei passeggeri nei nuovi orari e rendere ancora più semplice l’utilizzo dei servizi di mobilità pubblica”, afferma convinto Daniel Alfreider, assessore provinciale alla Mobilità. Gli orari degli autobus e dei treni, che entreranno in vigore a partire dal prossimo mese di dicembre, sono attualmente in fase di definizione.
La partecipazione diretta dei cittadini e delle cittadine alla procedura che va a definire gli orari viene gestita in modo simile in tutta Europa: qualche anno fa è stata introdotta anche in Alto Adige, dopo il via libera della Giunta provinciale e dell’assessore Daniel Alfreider. “Ogni anno riceviamo centinaia di suggerimenti per le varie linee di autobus. Molti di questi sono già stati inseriti negli orari o sono previsti per il futuro”, spiega Mirko Waldner, direttore dell’Ufficio Trasporto persone. Una prima anteprima degli orari 2025 è disponibile sul sito altoadigemobilità cliccando su questo link.
Per i passeggeri del trasporto pubblico, ogni minuto è spesso importante. È quindi importante controllare tutti gli aggiornamenti degli orari: ci sono cambiamenti, anche minimi, su un percorso che potrebbero risultare problematici? I tempi di percorrenza risultano ancora troppo brevi rispetto alla durata effettiva? Le coincidenze non sono coordinate in modo ottimale? Le informazioni e i suggerimenti pertinenti possono dunque essere inviati all’Ufficio Trasporto persone entro il 4 giugno 2024, via e-mail, all’indirizzo: 2025@suedtirolmobil.info.
Orari dei treni
La linea ferroviaria Fortezza – Brunico rimarrà chiusa e quindi sarà esclusa dall’orario 2025. Sulla linea ferroviaria dell’Alta Val Pusteria saranno apportate modifiche all’orario: gli orari saranno spostati di 15 minuti. Un aspetto che influirà anche sugli orari degli autobus. “Le modifiche agli orari dei treni richiedono in genere più tempo”, spiega Waldner. Per questo motivo essi sono applicabili a questa procedura di orario solo in misura limitata, essendo necessario un coordinamento dettagliato, e a lungo termine, con l’operatore dell’infrastruttura ferroviaria”.