Toti sulle elezioni francesi: "Politica europea è in cerca d'autore"

di Redazione

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Il presidente della Regione, leader di Italia al Centro: "Solo il 28% scegli Macron, leader uscente. La destra degli insoddisfatti è al 30. Scompaiono forze storiche come popolari e socialisti"

Toti sulle elezioni francesi: "Politica europea è in cerca d'autore"

"I risultati del voto francese, a una prima analisi, confermano una politica europea in cerca d'autore. Macron vince, come da previsione, ma non convince la maggioranza dei cittadini".

Lo scrive sui social il governatore ligure Giovanni Toti, leader di Italia al Centro. "Dopo il primo mandato, solo il 28% circa sceglie il presidente uscente. La destra, che raccoglie gli insoddisfatti con varie sfumature del sistema, dell'Europa, del mondo globalizzato, raccoglie circa il 30%. Anche il candidato della sinistra Melenchon arriva a un quinto dell'elettorato - prosegue -. Scompaiono dal panorama di uno dei più importanti Stati d'Europa sia i popolari che i socialisti, i due partiti che per decenni sono stati l'architrave della politica del continente. Anche in Italia i partiti che si rifanno al popolarismo non superano in totale un decimo degli elettori e i socialisti e il Pd sfiorano il 20%. E se consideriamo che da anni in Germania né i popolari né i socialisti riescono ad avere una maggioranza alle urne ma sono costretti a governare insieme in una grande coalizione, l'unica considerazione possibile è che tutti i Paesi dell'Unione avrebbero bisogno di una novità politica, che ancora non si vede. Lo dico a chi in Italia pensa che tutto possa andare avanti così - conclude - , facendo finta che nulla sia cambiato da 20 anni a questa parte".