Il Consiglio ha adottato ieri un regolamento riveduto sugli orientamenti dell’UE per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T).
La nuova legge – spiega una nota del Consiglio – mira a costruire una rete di trasporti affidabile, continua e di alta qualità che garantisca una connettività sostenibile in tutta Europa senza interruzioni fisiche, colli di bottiglia e collegamenti mancanti.Georges Gilkinet, vice primo ministro belga e ministro della mobilità ha detto “La rete TEN-T è uno strumento chiave della politica dei trasporti dell’UE con un enorme contributo ai nostri obiettivi di mobilità sostenibile, nonché alla coesione economica, sociale e territoriale. L’adozione odierna del regolamento rivisto rappresenta sicuramente una pietra miliare verso una rete sostenibile e resiliente in Europa, che dovrebbe affrontare le preoccupazioni in materia di mobilità dei nostri cittadini e delle nostre imprese negli anni a venire”.
La rete TEN-T sarà sviluppata o potenziata passo dopo passo con il nuovo regolamento che fissa scadenze chiare per il suo completamento in tre fasi: fino al 2030 per la rete centrale, fino al 2040 per la rete centrale estesa e fino al 2050 per la rete globale. La nuova scadenza intermedia del 2040 è stata introdotta per anticipare il completamento di progetti su larga scala, principalmente transfrontalieri, come i collegamenti ferroviari mancanti , prima della scadenza del 2050 che si applica alla rete più ampia e completa. Ad esempio, i nuovi collegamenti ferroviari ad alta velocità tra Porto e Vigo e tra Budapest e Bucarest dovranno essere completati entro il 2040. Un altro esempio: una volta completata la rete, i passeggeri potranno viaggiare tra Copenaghen e Amburgo in 2,5 ore in treno, invece delle 4,5 ore richieste oggi.
Per garantire che la pianificazione delle infrastrutture soddisfi le reali esigenze operative e, integrando ferrovie, strade e vie navigabili, il nuovo regolamento unisce i corridoi della rete centrale con i corridoi ferroviari per il trasporto merci nei cosiddetti “corridoi di trasporto europei” . Questi corridoi sono della massima importanza strategica per lo sviluppo di flussi di trasporto merci e passeggeri sostenibili e multimodali in Europa.
Infine, in risposta all’impatto della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina e per garantire una migliore connettività con i principali paesi vicini, il nuovo regolamento estende quattro corridoi di trasporto europei della rete TEN-T all’Ucraina e alla Moldova , riducendo al contempo i collegamenti transfrontalieri con la Russia. e Bielorussia.
Dopo l’adozione odierna, l’atto legislativo sarà firmato dai presidenti del Consiglio e del Parlamento europeo prima di essere pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE nelle prossime settimane. Il regolamento rivisto entrerà in vigore venti giorni dopo tale pubblicazione.