Sviluppo Genova confluisce nell'Agenzia regionale Ire dopo 26 anni

di Redazione

L'amministratore unico Franco Floris: "Passaggio storico dopo avere raggiunto 500 milioni di fatturato"

Oltre 250.000 metri quadrati di superficie territoriale recuperati per l'insediamento di nuove attività produttive con operazioni di dismissione, bonifica e infrastrutturazione di aree del Ponente cittadino che hanno coinvolto e urbanizzato oltre 300.000 metri quadrati di territorio. E poi il ruolo nella concertazione e attuazione di opere legate alla dismissione dell'ex Ilva a Cornigliano; la realizzazione del nuovo assetto infrastrutturale alla foce del torrente Polcevera; della nuova via Cornigliano.

Sono alcune delle operazioni fatte durante 26 anni di attività di Sviluppo Genova che entro il 20 dicembre 2023 concluderà il processo di fusione all'interno dell'Agenzia Regionale Ire. La società pubblico-privata genovese che opera come Stazione Appaltante di opere infrastrutturali trasferirà competenze e professionalità nella Agenzia in house della Regione che da 2014 si occupa di infrastrutture, energia ed edilizia residenziale pubblica.

"E' un passaggio storico - spiega Franco Floris, Amministratore Unico -. Grazie all'impegno e alla passione dei dipendenti abbiamo raggiunto quasi 500 milioni di fatturato. Sviluppo Genova non esisterà più come ragione sociale ma mi auguro che l'attività possa trovare continuità nella nuova società".