Spinelli e Cosulich: "Parlare del Genoa è come bere champagne per noi"

di Alessandro Bacci

L'ex presidente sulla Super Lega: "Sarebbe stato un calcio morto". Cosulich: "Salvezza? Sono ancora preoccupatissimo"

Ospiti speciale a We are Genoa, su Telenord, l'ex presidente rossoblu Aldo Spinelli e l'imprenditore Augusto Cosulich, grandissimo tifoso. Spinelli ha toccato vari argomenti nel corso della serata, partendo dal tema Super League che ha inevitabilmente sconvolto tutto il mondo del calcio: "E' un calcio che volevano fare da molti anni questi club, ma per fortuna è prevalso il bene dei tifosi, perchè parliamoci chiaro se fosse successo quel fatto lì il calcio sarebbe stato morto a livello di città e amore verso la squadra e un calcio di soli ricchi, che non avrebbe avuto nessun successo. Avrebbero tolto la soddisfazione dei derby, la soddisfazione di amare una squadra che hai amato da ragazzo e diventerebbe il calcio dei fondi. Per fortuna è stato sventato questo calcio, che sarebbe stato un colpo per il calcio mondiale. "

30 Anni fa il Genoa arrivò quarto in classifica. Questo calcio può permettere al Genoa e a squadre come il Genoa, di essere competitive a quei livelli? "Io sono stato a Bergamo all'Atalanta, Percassi ha creato una rete di osservatori che ti vengono a prendere, io gli ho dato 2 giovani per 50 mila euro ma non sono venuti da me, sono andati dalle famiglie e poi li fanno gestire agli oratori, hanno queste parrocchie che li gestiscono. Prelevano questi giocatori a 13/14 anni e hanno veramente creato una fabbrica vera del calcio. Loro ne prendono 100, di questi 100 ne mandano indietro 90 e di quei 10 che azzeccano ci fanno i soldi. Percassi ogni anno fa 60/80 milioni di plusvalenze e poi ha il fenomeno di Gasperini, e purtroppo noi l'avevamo al Genoa e l'abbiamo perso, è stata la più grande perdita che il Genoa potesse fare, perdere Gasperini. Quello che tocca diventa oro, e poi vanno in altre squadre e non combinano nulla. Vuol dire la qualità del tecnico. "

Si parla dell'ipotesi di una serie A di 16 squadre con playoff e play out per ridimensionare il tutto, per non far aumentare i costi:" Io credo che non passerà mai la faccenda delle 16 squadre. O il calcio viene riformato come era una volta, e le squadre di calcio tornano ad avere il cartellino dei giocatori. La legge Bosman ha fatto arricchire solo i procuratori. Raiola e Pastorello, i due maggiori procuratori, sono ricchissimi perchè fanno delle plusvalenze sui giocatori. Una volta questi soldi andavano alle società non ai procuratori, ecco dove è l'impoverimento delle squadre di calcio. "

L'intervento a We Are Genoa è poi chiuso da Augusto Cosulich: “Io sono ancora preocupatissimo perchè vedo dei risultati molto strani. Questo Cagliari continua a vincere, fintanto che non abbiamo la sicurezza matematica... Speriamo di vivere un finale di stagione migliore dell'anno scorso. Infine una battuta dei due grandi tifosi rossoblu per congedarsi: "Parlare del Genoa è come bere Champagne per noi.”