Spezia, via libera dal Comune al rifacimento dello stadio Picco

di Riccardo Testa

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Il Club punta anche ad ampliare il centro sportivo a Follo

Spezia, via libera dal Comune al rifacimento dello stadio Picco

La giunta comunale della Spezia ha deliberato oggi la dichiarazione di pubblico interesse in merito al progetto di ampliamento dello stadio "Alberto Picco", dove lo Spezia Calcio disputa le sue partite casalinghe. È il passo propedeutico alla presentazione da parte del club della progettazione definitiva del restyling dell'impianto, che sarà portato ad una capienza di circa 12.150 posti a sedere.

Il progetto, in fase di redazione da parte dello studio Gau Arena, prevede in estate di rifare la copertura della tribuna, ristrutturare gli spogliatoi, e costruire nuove aree media, postazioni televisive, aree hospitality, field box e sky box. Nel settore distinti saranno invece rinnovate le sedute. Nel 2024 invece si passerà alla copertura della Curva Ferrovia. L'ampliamento del Picco avrà un costo di circa 12 milioni di euro, cofinanziato dal Comune della Spezia attraverso la Regione Liguria per 4 milioni di euro.

Con l'ok del consiglio comunale, che si dovrà esprimere in merito, la società otterrà in concessione il Picco fino al 2058 e potrà presentare il progetto alla conferenza dei servizi decisoria, con l'intenzione di iniziare i lavori a fine campionato. Lo Spezia Calcio parteciperà inoltre entro il 30 marzo al bando di gara per la gestione dello stadio comunale di Follo, comune della bassa Val di Vara dove si allena la prima squadra dal 2015. Il club della famiglia americana Platek vorrebbe costruire un terzo campo in erba sintetica, accanto ai due in erba naturale già esistenti, per permettere alla squadra primavera di allenarsi accanto ai "grandi", lasciando l'attuale centro sportivo Ferdeghini al resto delle giovanili. Anche in questo caso è allo studio un progetto per costruire un edificio con spogliatoi, palestra, uffici, sala video e una mensa con cucina a disposizione della prima squadra. La concessione messa a bando ha durata di 9 anni, automaticamente rinnovabile di altri nove una volta costruito il terzo campo.