Spezia-Milan 2-0, tre punti di platino per i bianconeri: apre Wisniewski e raddoppia Esposito, Hellas Verona agganciato

di Redazione

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Il racconto dal "Picco"

Spezia-Milan 2-0, tre punti di platino per i bianconeri: apre Wisniewski e raddoppia Esposito, Hellas Verona agganciato

Per lo Spezia sono 3 punti di platino: il 2-0 ai danni del Milan permette ai ragazzi di Semplici di agganciare momentaneamente il Verona a quota 30, con le due squadre appaiate al terzultimo posto. Dopo una gara equilibrata decide il guizzo in mischia del polacco Wisniewski, che corregge in rete il colpo di testa di Ampadu che si era stampato sul palo. Ci pensa poi Esposito, con un meraviglioso, calcio di punizione, a chiudere il discorso.

SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Ampadu, Wisniewski, Nikolaou; Amian, Bourabia, Ekdal, Esposito, Reca; Gyasi, Nzola. All: Semplici

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Kalulu, Kjaer, Tomori, Hernandez; Pobega, Tonali; Saelemaekers, Brahim Diaz, Origi; Rebic. All: Pioli

 

PRIMO TEMPO

Subito pericoloso il Milan, con Tonali che viene fermato dal palo (7'). La reazione spezzina è affidata a Nzola, la cui girata termina però fuori. Tra il 20' e il 24' due ottime chance per i rossoneri: prima Origi non riesce a beffare Dragowski da due passi, poi Theo hernandez, con un siluro dalla distanza, costringe lo stesso portiere polacco al grande intervento. Al 27' Amian si doivora incredibilmente un gol mettendo alto di testa da pochi passi, pochi minuti dopo è Reca a rendersi protagonista, ma Tomori è attentissimo in copertura. L'ultimo squillo della prima frazione è di Pobega: Dragowski abbassa ancora la saracinesca. 

SECONDO TEMPO

L'equilibrio non si spezza, entrambe le squadre cercano l'intera posta in palio. Reca e Bourabia mettono paura a Maignan, dall'altra parte Pobega prova a far male colpendo di testa, ma senza troppa precisione. Gli allenatori cercano forze fresche dalla panchina e lo Spezia viene premiato: angolo di Esposito, Amian centra in pieno il palo, ma sulla ribattuta si fionda Wisniewski che fa esplodere il "Picco". Il Milan si riversa in avanti, ma a raddoppiare sono i padroni di casa. Nzola si guadagna caparbiamente un calcio di punizione, con Esposito che fa partire una parabola imprendibile per Maignan. E' il gol che chiude la partita. Lo Spezia torna a sperare.