Scintille fra Bucci e Orlando, Rixi sbotta: "Mi sono rotto il c***o di passare da criminale"

di Filippo Serio

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Il segretario della Lega si sfoga: "A livello giudiziario nel mio partito non ci sono problemi, al contrario del Pd"

Scintille fra Bucci e Orlando, Rixi sbotta: "Mi sono rotto il c***o di passare da criminale"

"Di passare da criminale mi sono rotto il c***o, soprattutto se chi fa allusioni è stato ministro della Giustizia, che non deve utilizzare certi termini " - si esprime a chiare lettere il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi, che in occasione della presentazione della lista dei candidati della Lega per le elezioni regionali entra nel dibattito a distanza tra i candidati a presidente della Liguria Marco Bucci e Andrea Orlando, in riferimento alle parole usate da quest'ultimo durante l'apertura ufficiale della sua campagna elettorale.

L'occasione nasce dall'episodio del post pubblicato sui social dal consigliere della Lega Paolo Carissimo, del Municipio Medio Ponente, contro l'europarlamentare del Pd Ilaria Salis. "Verrà richiamato" - spiega il segretario Rixi - "Ma mi piacerebbe che questo atteggiamento venisse anche dall’altra parte".

Il riferimento è il "contesto criminogeno" citato da Andrea Orlando in apertura della sua campagna elettorale. Continua Rixi: "I giudici devono lavorare in tranquillità. Mentre il mio partito non ha nessun problema, nel Pd qualche problema c’è. Non voglio fare mia un’espressione lontanissima da me che è quella usata da Morra, ma in questa campagna elettorale direi: chi è senza peccato scagli prima pietra. È una discussione tra due modelli territorio. Mi piacerebbe avere un dibattito sereno, mi piacerebbe avere né rievocazioni fasciste né rievocazioni di altro tipo. Noi andiamo avanti a testa alta e orgogliosi di ciò' che abbiamo fatto in questi anni"