Sarzana, ecco la nuova scuola Poggi: "Edificio all'avanguardia a livello nazionale"

di Redazione

La scuola è dimensionata per 600 alunni, divisi in 24 classi, laboratori, biblioteca oltre a palestra e civic center, in fase di ultimazione

È tutto pronto alla nuova scuola Poggi di Sarzana per la prima campanella dell’anno scolastico che lunedì prossimo, 16 settembre, vedrà seduti sui banchi fino a 600 ragazzi delle medie e delle elementari (primaria e secondaria di primo grado), accolti in un ambiente più sicuro e all’avanguardia a livello nazionale dal punto di vista della sicurezza sismica e del risparmio energetico. L’edificio è stato costruito da zero, al posto di quello demolito nel 2021, con un investimento complessivo di 10 milioni e 100mila euro di euro di cui 4 milioni e 100mila euro da parte della Regione Liguria, oltre a 86mila euro da parte del Comune e altre risorse dal governo e da Gse.

Ancora da ultimare il 5% dei lavori relativi alla palestra, al civic center e ad alcuni spazi esterni, oltre agli uffici dei docenti, che saranno pienamente operativi entro la fine dell’anno.

 

“Questa giornata rappresenta una promessa mantenuta – afferma l’assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria Giacomo Raul Giampedrone - e lunedì i nostri ragazzi potranno entrare nelle nuove aule di questa struttura totalmente inclusiva, priva di barriere architettoniche e all’avanguardia dal punto di vista della tutela ambientale, che sarà definitivamente completata entro pochi mesi. Regione ha investito 4,1 milioni di euro, contribuendo in modo determinante al risultato di oggi, per restituire a tutti i sarzanesi e soprattutto alle famiglie e agli studenti un edificio che rappresenta un modello nazionale, tra i più moderni del Paese, non solo per l’adeguamento sismico ma anche per il consumo energetico quasi azzerato, pronto per la campanella che lunedì darà l’avvio al nuovo anno scolastico. Questo significa più sicurezza per i nostri bambini e un ambiente migliore in cui costruire il proprio futuro, a partire dai banchi di scuola. Certamente se proseguirà il lavoro avviato in piena sinergia con il Comune, finanzieremo anche la realizzazione ex novo dell’edificio Carducci, che consideriamo strategico perché destinato ad ospitare il centro operativo di protezione civile. Questa scuola rappresenta la capacità di mantenere gli impegni assunti – conclude - insieme a tanti altri traguardi raggiunti su questo territorio: dalla riqualificazione della Colonia Olivetti, che procede spedita e sarà completata il prossimo anno, agli investimenti di rigenerazione urbana per 15 milioni di euro nel borgo di Marinella fino al tratto della nuova ciclovia Tirrenica. Questa è la Liguria che guarda avanti con fiducia ed è un esempio per l’Italia intera”.

 

"È stato difficile arrivare a questo risultato di cui sono orgogliosa - dichiara il sindaco Cristina Ponzanelli -. La prima scelta difficile all'inizio del mio primo mandato è stata di chiudere il vecchio edificio anzichè mettere la testa sotto la sabbia, come accaduto in passato. Da lì, grazie al contributo fondamentale della Regione e ai professionisti qualificati che ci hanno affiancato, abbiamo messo insieme le risorse necessarie e abbiamo raggiunto insieme questo traguardo, con la nuova scuola pronta ad aprile le porte, lunedì, a quasi 600 bambini. Era un impegno che ci eravamo presi e siamo felici di averlo rispettato, non vediamo l'ora di fare una grande festa di inaugurazione alla fine dell'anno. La politica più bella è quella che porta alla costruzione di una scuola e su questo Sarzana è un esempio per l'Italia per averla realizzata in pochi anni, attraversando anche la pandemia".

 

La scuola è dimensionata per 600 alunni, divisi in 24 classi, laboratori, biblioteca oltre a palestra e civic center, in fase di ultimazione entro dicembre. Presenti 24 aule, per complessivi 5.840 metri quadrati su tre livelli, di cui uno interrato. L’edificio è stato realizzato secondo principi di sostenibilità ambientale per le modalità operative di demolizione e reimpiego dei materiali, per le tecnologie costruttive e per l’efficienza energetica con un impianto solare termico, fotovoltaico, il sistema di ventilazione ad alta efficienza, illuminazione a led con sensori crepuscolari.