Sanità, Cavo a Telenord: "Le Case di comunità previste dal Pnrr entro il 2026 il vero snodo"

di Matteo Angeli

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"In Liguria saranno 33 e al loro interno saranno il punto di riferimento per la popolazione attraverso una cartella socio sanitaria dell'assistito"

Sanità, Cavo a Telenord: "Le Case di comunità previste dal Pnrr entro il 2026 il vero snodo"

"Sanità, territorio e servizi sociali nella Liguria dei prossimi anni" è il titolo della tavola rotonda che questa mattina si è tenuta negli studi di Telenord. Presenti tutti i direttore di delle Asl Liguri, Giuseppe Profiti, Cooordinatore Struttura Missione sanità, Pierlugi Vinai, direttore generale Anci Liguria e Giovanni Toti, presidente Regione Liguria.

Presente anche Ilaria Cavo, assessore regionale alle Poliche Sociali. "L'integrazione socio sanitaria che è già realtà in alcune strutture della Liguria è il modello per il futuro - le parole dell'assessore - lo snodo sono le Case di comunità previste dal Pnrr entro il 2026. In Liguria saranno 33 e al loro interno saranno il punto di riferimento continuativo per la popolazione anche attraverso un'infrastruttura informatica che creerà una cartella socio sanitaria dell'assistito. Le Case di Comunità accoglieranno fisciamente il cittadino con il PUA, Punto Unico di Accesso, per le valutazioni socio sanitarie. Non sarà soltanto un luogo fisico ma soprattutto una modalità di lavoro integrata per rispondere ai problemi del cittadino. Secondo il disegno unitario previsto dal piano sociosanitario per le situazioni complesse saranno attivate le equipe multidisciplinari composte da medici, infermieri, assistenti sociali e educatori".