Sampdoria, Giampaolo: "Oggi i punti valevano doppio, ma il cammino è ancora lungo"

di Redazione

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"I calciatori sono stati bravi, anche perché li avevo minacciati che li avrei riportati tutti a Genova col traghetto…"

Sampdoria, Giampaolo: "Oggi i punti valevano doppio, ma il cammino è ancora lungo"

La Sampdoria di Marco Giampaolo vince una partita fondamentale per la corsa salvezza, battendo 2 a 0 il Venezia in trasferta. Le prime parole del tecnico blucerchiato: “Tecnicamente la partita l’abbiamo preparata in settimana, poi ieri e oggi abbiamo cercato di tirare fuori la lucida ferocia che serviva. Certe partite devi saperle giocare, il clima era particolare ma la squadra ha giocato da squadra”.

Rispetto all'esultanza con i tifosi, Giampaolo commenta così: “Questo era uno scontro diretto e i punti valevano doppio. Il cammino però è ancora lungo, ma la squadra mi è piaciuta per atteggiamento, lucidità e determinazione, al di là del risultato”. Sabiri al posto di Quagliarella? “Avevo bisogno di due giocatori su tre che avessero profondità, lui con Caputo ha queste caratteristiche. Poi sapevo già di volermi giocare mezzora con Quagliarella. Devo dire che lui quando è entrato mi è piaciuto tantissimo. Era questa la tipologia di gara che volevamo fare”.

Per mister Giampaolo Fabio Quagliarella è una risorsa e non un peso. "Fabio ha giocato sempre, oggi gli ho spiegato che volevo fare una partita diversa e lui mi ha dato grande disponibilità. Lui è un titolare, è un giocatore su cui punto molto e dovrà essere utile per la salvezza. Non antepongo l’individualità all’obiettivo finale, a seconda delle partite cercherò di contestualizzare le qualità di ognuno”.

Lavorare con la pressione addosso? “La pressione c’era e c’è ancora. Io ho pensato solo a lavorare bene per questa partita, i calciatori hanno fatto una settimana ottima e se lavori bene poi sai che puoi tirarti fuori. Sono stati bravi, anche perché poi li ho minacciati, li avrei riportati tutti a Genova col traghetto…” scherza Giampaolo.