Sono 80 gli autobus in funzione sulla rete riminese dotati al loro interno di una tecnologia avanzata di sanificazione che ha l’obiettivo di purificare l’aria e aggredire il virus del Covid19, garantendo ai passeggeri la massima sicurezza a bordo dei mezzi.
Il progetto, realizzato grazie a un contributo da parte del Comune di Rimini di oltre 170 mila euro – riferisce una nota del Comune – è ufficialmente attivo, con il completamento avvenuto in questi giorni dell’installazione di lampade intelligenti Uvc a raggi ultravioletti su tutta la flotta di autobus in dotazione.
Su ciascun veicolo, sono stati montati due tipologie di dispositivi operanti tramite tecnologia di ossidazione foto catalitica, per la produzione di radicali ossidrili in grado di attrarre e distruggere gli agenti inquinanti e i virus presenti nell’aria.
Un sistema di ultima generazione che ha lo scopo dunque di combattere i batteri e scongiurare la possibilità di diffusione di eventuali virus nelle cabine, attraverso l’abbattimento di quasi il 100% della carica virale durante l’esercizio dei mezzi.
Un investimento comunale che guarda alle migliori esperienze internazionali e che è stato realizzato in ottica preventiva e di protezione, per permettere a chi sale sull’autobus di trovare un ambiente sicuro, igienico e pulito, anche alla luce del rientro in classe delle ragazze e dei ragazzi, che ogni giorno salgano sui bus per andare e tornare da scuola.