Regionali, scintille Bucci-Orlando all'Expo' Fontanabuona: "Se dici il falso ne risponderai", "Scappi e sei maleducato"

di Stefano Rissetto

Scontro a tutto campo tra il candidato del centrodestra e l'esponente del centrosinistra

Scintille fra Marco Bucci e Andrea Orlando all'apertura della 40a edizione dell'Expò della Fontanabuona e Valli del Levante, in programma nei padiglioni di Calvari a San Colombano Certenoli, fino a domenica.

In margine al taglio del nastro, i due candidati alla presidenza della Regione si sono affrontati dialetticamente sui principali temi della campagna elettorale, dalla diga alla gronda alle infrastrutture. Quindi i due si sono congedati in modo tutt'altro che cordiale, il candidato del centrosinistra ha lasciato rapidamente il sito della manifestazione, diretto ad altri appuntamenti.

"Vuoi litigare?", "Lasciami stare". "Dici falsità", "Scappi e sei maleducato" sono state alcune delle frasi che i due si sono scambiati, in margine a quella che doveva essere una festa inaugurale. "Io non pago biglietti gratis verso l'estero, non faccio come avete fatto voi. Io non mi faccio fare soldi dai concessionari", "Io sono sempre rimasto in Liguria, mentre a Reggio Emilia io non ci sono andato" sono alcune delle frasi ascoltate da molte persone e documentate in video.

"In tanti anni di vita politica non ero mai stato così imbarazzato, stupito, sorpreso. Il mio avversario, il sindaco della città metropolitana, nelle sue funzioni, mentre è presente a una cerimonia che inaugura un'Expo, mi ha aggredito, mi ha provocato, ha cercato di buttarla in rissa. Non credo che i liguri meritino questo e non credo neanche che davvero dobbiamo scadere a questo livello da bulletti di terza media" commenta Andrea Orlando.

Puntuale la replica del candidato presidente Marco Bucci al video diffuso dal candidato del centrosinistra: "Ho visto il video di Andrea Orlando e sono rimasto impressionato per i segni della mia aggressione, per gli occhi tumefatti dallo stupore che gli ho provocato, per le cicatrici inferte dalla barbara sorpresa per cui sta ancora tremando. L'unica cosa su cui non sono d'accordo è il riferimento ai bulletti da terza media. Il comportamento di Orlando mi sembra più da asilo Mariuccia, con quell'aria da 'ce lo dico alla maestra'".  

"D'altra parte capisco che in tanti anni che fa politica, non gli sia mai capitato di parlare a quattr'occhi con un avversario che gli chiede conto delle cose dette: comprendo che, a forza di nascondersi in liste blindate, se possibile nel collegio supersicuro dell'Emilia, o in cene a Roma e Milano, il fatto di parlare con un ligure con la faccia un po' così, di quelli abituati a parlar concreto, gli abbia provocato uno choc. Guardate il video del nostro incontro. Nessuna aggressione, nessuna trappola. Gli porgevo domande legittime dalle quali è scappato. Giudicate voi se avete tempo. Anche se mi rendo conto che vi sono cose più serie dei capricci di Orlando disabituato al confronto. E disabituato alla Liguria", aggiunge Marco Bucci.

“Il sindaco di Genova, Marco Bucci, nelle sue vesti istituzionali di sindaco della Città metropolitana, nel corso dell'inaugurazione dell’Expo della Fontanabuona ha trovato il tempo, ancora una volta, di aggredire il candidato del centrosinistra Andrea Orlando con fare da bullo, come se una iniziativa pubblica fosse cosa sua. Un'aggressione espressione di bullismo istituzionale. Questo sono loro, questa è la destra, questa la deriva trumpiana di Bucci, intollerante alle opinioni degli avversari e capace solo di aggredire in assenza di argomenti. Ancora una volta, invece di parlare dei problemi dei liguri, ai tempi di attesa per una visita specialistica o un esame diagnostico; del lavoro sempre più povero, con un ligure su 10 e un bambino su 5 in condizioni di povertà assoluta, il doppio della media nazionale, solo a Genova sono 30.000 su circa 560.000 abitanti le persone in povertà, ecco, invece di pensare a questo di guardare ai liguri ai loro reali bisogni Bucci non trova modo migliore di impiegare il suo tempo se non aggredendo e provocando l’avversario. L’ennesima prova della sua debolezza e incapacità di confronto”, così commenta il capogruppo del Partito Democratico in Regione Luca Garibaldi dopo l’aggressione di Orlando da parte di Bucci all’Expo della Fontanabuona.

L’atteggiamento ‘nervosetto’ di Bucci nei confronti di chi gli fa notare che di tutto quello che hanno annunciato non si è realizzato nulla, è tipico del gradasso da osteria che non ha argomenti e cerca la rissa. Bucci non accetta le critiche e soprattutto non accetta la verità. Confrontandoci quotidianamente con cittadini e imprese la richiesta costante è di cambiare radicalmente la politica della Regione. Gli effetti della nostra azione e i risultati di nove anni di malgoverno iniziano a sentirsi e i toni aggressivi di Bucci ne sono la conferma. Noi continueremo come sta facendo Orlando ad avanzare proposte, a rispondere alle osservazioni e a non cadere nelle provocazioni di chi pensa alla politica solo come a una ring”, così il segretario del Partito Democratico in Liguria Davide Natale dopo l’aggressione verbale di Bucci a Orlando all’Expo della Fontanabuona.

"Bucci ha dimostrato ancora una volta di non avere argomenti e di puntare tutto sull’aggressione dell’avversario per nascondere l'imbarazzo politico che ha alle spalle. L’aggressione verbale ad Andrea Orlando durante la presentazione dell’Expo della Fontanabuona ne è la conferma. Non è questo il modo di fare politica. la Liguria ha bisogno di risposte concrete. Hanno bisogno di risposte gli oltre 200 mila liguri che hanno rinunciato a curarsi  per colpa del fallimento delle politiche sanitarie regionali e hanno bisogno di risposte i tanti giovani costretti a fuggire perché in regione non trovano lavoro qualificato su cui investire il loro futuro", aggiunge la deputata Dem Valentina Ghio