Regionali, Orlando a Telenord: "Sono la persona giusta per governare la Liguria"

di Stefano Rissetto

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"Per contrastare lo spopolamento delle aree interne propongo un esperimento con 15 comuni pilota"

Regionali, Orlando a Telenord: "Sono la persona giusta per governare la Liguria"

"Siamo in una situazione che rischia un cortocircuito e io credo di essere la persona in grado di evitarlo". Così Andrea Orlando, candidato per il centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, ospite a Telenord di TGN Today. La proposta concreta più interessante e inedita emersa dall'intervento dell'ex ministro riguarda il contrasto allo spopolamento delle aree interne: "La proposta che faccio io è quella di individuare 15 comuni pilota in tutta la regione, nella quale, con convenzioni con la Regione, ci impegniamo a mantenere un livello dei servizi, a garantire la banda larga, a garantire servizi alla persona sia per gli anziani per i bambini e proviamo a vedere se funziona. Se l'offerta è in grado di creare la domanda allora ci si ragiona, ma oggi noi non possiamo pretendere che le persone restino nelle aree interne".  

 

Quanto alle difficoltà del campo largo, "Io credo che siano risolte perché vedo una convergenza sui temi sul programma sul quale stiamo lavorando e anche devo dire una certa armonia. Vedo invece divisioni nel centrodestra, come su Alisa". Sul rischio di una coalizione capace di vincere ma non di governare, "Io vedo un programma che sarà il patto con con i liguri, l'ho voluto discutere prima di chiuderlo e ho chiesto a tutti coerenza e credo di avere la forza l'autorevolezza, l'esperienza per non farmi condizionare anche da spinte particolari che ci possono essere e devo dire credo di avere anche la sapienza politica per poterle gestire".

 

Riguardo alla sanità, il sistema del privato accreditato vede Orlando contrario: "Non per una questione di carattere ideologico ma perché questa formula ha creato un problema grosso, drenando molte competenze e capacità dal pubblico stesso. Io non sono contrario al ruolo del privato ma non bisogna drenare risorse al pubblico in questo momento".

 

Orlando ha toccato il tema della Gronda: "Io sono garante del fatto che tutte le opere finanziate saranno realizzate, prima della Gronda che oggi non è finanziata. Io sulla Gronda ho firmato la valutazione di impatto ambientale quando ero ministro dell'ambiente, costava 4 miliardi ora ne costa 8. Se si continua a parlarne senza farla costerà molto".