Regionali: cene elettorali per Orlando a Roma e Milano, centrodestra all'attacco

di Stefano Rissetto

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Rixi: "Criticano Toti e poi fanno cene fuori Liguria". Il Comitato dem: "Non prenderemo soldi dalla sanità privata e da chi opera con concessioni pubbliche"

Regionali: cene elettorali per Orlando a Roma e Milano, centrodestra all'attacco

Tempo di cene elettorali e spiccano due appuntamenti conviviali dell'agenda di Andrea Orlando, collocati fuori dalla Liguria: a Roma e Milano.

Il primo si è già svolto, mercoledì scorso nella Capitale, a Palazzo Rospigliosi non lontano dal Quirinale, con 150 avventori, al costo di 300 euro per i parlamentari e a offerta liberta per gli altri. Lo riferisce il Foglio, citando come organizzatore il deputato e colonna del Pd romano Claudio Mancini — che,con i dem Giulio Calvisi e Marco Pacciotti,ha ideato un “momento informale” per Orlando nella capitale. Tra i presenti i capigruppo del Pd Chiara Braga e Francesco Boccia, l’ex ministro della Difesa Roberta Pinotti, lo storico tesoriere pd Ugo Sposetti e il successore Antonio Misiani, poi Roberto Speranza, Nico Stumpo, Arturo Scotto, Marco Sarracino, Peppe Provenzano, Anna Rossomando, Roberto Morassut, Mario Ciarla, Andrea Casu, Debora Serracchiani, Vinicio Peluffo, Beatrice Lorenzin e Simona Bonafè.

Il secondo appuntamento è previsto il 9 ottobre a Milano, nella Casa degli Artisti, su impulso del circolo pd di Milano centro e di Francesca Balzani. Menù proposto da Lorenzo Castellini con risotto allo zafferano, spiedino di polpo, cialda di mais con hummus, per 250 euro di contributo.

Commenta Edoardo Rixi, deputato e segretario della Lega in Liguria: "La politica costa. Lo sa anche Andrea Orlando che, dopo aver criticato il sostegno economico dei privati ai candidati e le cene di finanziamento di Toti, ora organizza cene di finanziamento carbonare a Milano sperando che Genova non se ne accorga. Caro Andrea, capisco che devi cercare consenso in altre regioni, ma almeno abbi il buonsenso di dire che sei portatore sano di doppia morale: se lo fai tu sei perbene, se lo fanno gli altri alla luce del sole sono criminali. La politica deve essere libera, democratica e trasparente. Io incontro le persone a Genova e in Liguria camminando a testa alta, senza nascondermi. Chi sceglie di finanziarci lo fa perché sa che lavoriamo per la nostra terra e non per aggrapparci all’ennesima poltrona. Alla cena di Milano ci sarà anche il segretario regionale Davide Natale che tanto ha detto e scritto contro Toti? Spero almeno che dichiarerete i nomi di chi parteciperà contribuendo alla campagna elettorale del Pd. Non vorrei che la vostra voglia di trasparenza si sia già esaurita al primo round elettorale”.

La replica arriva dal Comitato per Orlando Presidente: "Ringraziamo l'onorevole Rixi perché ci consente di ribadire ancora una volta le nostre scelte per la campagna elettorale. Non prenderemo soldi dalla sanità privata e da chi opera con concessioni pubbliche. Per questa ragione ci rivolgiamo ad eletti, compagni di partito e amici per una politica libera da condizionamenti. Ci auguriamo che il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Rixi, vigilante anche sulle concessioni dei porti liguri, faccia altrettanto, superando la prassi ampiamente diffusa nel centrodestra regionale di prendere soldi da chi ha forti interessi collegati alle scelte della Regione, come ci hanno raccontato le recenti inchieste giudiziarie concluse con i ben noti patteggiamenti. Noi raccogliamo finanziamenti in incontri che rendiamo pubblici, così come i contributi ricevuti. Da chi li prendono Rixi e Bucci e soprattutto da chi li hanno presi in questi anni?".