Rapallo, il sindaco Ricci: "Cresce il turismo italiano in Riviera. L'obiettivo è valorizzare anche l'entroterra'"

Un’estate di successo per Rapallo, che ha visto un netto aumento del turismo nonostante un inizio di stagione segnato dal maltempo. La sindaca Elisabetta Ricci, eletta lo scorso giugno, ha fatto il punto della situazione, sottolineando come, dopo un giugno in calo a causa delle condizioni meteo, i mesi di luglio e agosto abbiano registrato un notevole afflusso di visitatori.

"La nostra amministrazione si è insediata a fine giugno," ha ricordato la sindaca, "quindi il calendario delle manifestazioni era già stato predisposto dall’amministrazione uscente. Tuttavia, abbiamo integrato l’offerta con vari spettacoli, soprattutto dedicati ai giovani, che richiedono serate a tema". Tra gli eventi inseriti di recente, spicca lo spettacolo di "Radio 105 a Villa Tigullio", previsto per domani sera, un’occasione pensata appositamente per la fascia giovanile.

Ricci ha inoltre delineato i piani futuri dell’amministrazione, che includono la creazione di un calendario diversificato per il prossimo anno. "Vogliamo rivolgerci sia ai cittadini che agli ospiti, con eventi che coinvolgano non solo il centro città, ma anche le nostre frazioni, territori ricchi di cultura, religione e tradizione", ha spiegato la sindaca, annunciando l’istituzione, a partire da settembre, di un tavolo di co-programmazione del turismo, in collaborazione con le varie realtà del territorio.

Un altro punto di forza emerso durante l’intervista riguarda la diversificazione dell’offerta turistica: "Abbiamo avuto numerosi stranieri, ma anche molti italiani hanno riscoperto il nostro territorio. È nostro compito valorizzare non solo le bellezze marine, ma anche l’entroterra, attraverso una comunicazione adeguata", ha sottolineato Ricci, indicando come la riscoperta del patrimonio locale sia una delle priorità della sua amministrazione.

Rapallo, dunque, guarda al futuro con ottimismo, pronta a valorizzare ulteriormente le sue risorse e ad accogliere un turismo sempre più variegato, puntando su una programmazione culturale e territoriale che non lascia nulla al caso.