Covid, lunedì anche la Liguria torna in zona gialla
di Redazione
Restano in zona arancione solo Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la provincia di Bolzano
I timori delle ultime ore sembrano per fortuna sventati. La Liguria tornerà in zona gialla da lunedì 1° febbraio. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà nuove ordinanze. Sono in area arancione le Regioni Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. Tutte le altre Regioni e Province Autonome sono in area gialla". È quanto si apprende da fonti del Ministero della Salute. In Liguria l'indice Rt si assesta a 0,87.
"La Liguria da lunedì a mezzanotte tornerà in zona gialla di rischio covid". Lo annuncia il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera in una diretta video. Resterà gialla per le prossime due settimane.
Cosa si può fare in zona gialla:
- MOBILITA' - Si può circolare dalle 5 alle 22 nella stessa Regione, è consentita una sola visita al giorno a casa di parenti o amici, in massimo 2 persone più figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi. E' vietato spostarsi in altre Regioni, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità o salute. Rientro alla residenza, domicilio o abitazione sempre consentito
- CENTRI COMMERCIALI - Chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Restano aperti all'interno farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie, edicole, librerie, vivai.
- SCUOLE - Attività in presenza al 100% per scuole dell'infanzia, elementari e medie. Alle superiori didattica in presenza alternata per minimo il 50% e fino al 75% degli alunni. Università aperte/chiuse su autonoma decisione, in base all'andamento dell'epidemia.
- TRASPORTO LOCALE - Riempimento massimo al 50% dei mezzi, ad eccezione del trasporto scolastico dedicato.
- RISTORAZIONE - Consumazione in bar e ristoranti dalle 5 alle 18. Dalle 18 alle 22 permesso solo asporto di cibi e bevande dai locali con cucina. Consegna a domicilio senza limiti di orario. Vietato consumare cibi e bevande in strade o parchi dalle 18 alle 5.
- TEMPO LIBERO - Musei e mostre aperti dal lunedì al venerdì, nel rispetto del distanziamento e delle altre misure di prevenzione. Chiusi palestre, piscine, teatri, cinema. Aperti i centri sportivi.
- GIOCO - Sospese le attività di sale scommesse, bingo, sale giochi e slot machine anche in bar e tabaccherie.
Condividi:
Altre notizie
Coronavirus, oggi 162 nuovi casi in Liguria, 89 ospedalizzati, 11 in terapia intensiva
22/08/2021
di Anna Li Vigni
Coronavirus, oggi i casi in Liguria sono 153
21/08/2021