Porto Petroli, la protesta dei guardiafuochi: "Ridurre il personale significa ridurre la sicurezza"

di Marco Innocenti

"Anche pochi minuti per radunare il personale sparso fra i vari pontili può fare la differenza fra la vita e la morte di qualcuno"

Dicono no alla riduzione del personale operativo presso il Porto Petroli. Sono i guardiafuochi della cooperativa Santa Barbara che hanno manifestato davanti all'ingresso di Multedo. "Ci occupiamo di prevenzione incendi in tutto il porto di Genova - dicono - Fino a ieri avevamo una squadra di 5 persone come pronto intervento e un guardiafuochi su ogni pontile in presenza di una nave ma ora Porto Petroli ci ha comunicato che il numero dei guardiafuochi scenderà a 5 totali, con la squadra di pronto intervento che dovrà farsi carico di tutti i compiti che invece erano suddivisi su altri colleghi. Di conseguenza, quello che prima si faceva in 7 o 8, ora dovremo farlo in 5". 

"Il nostro compito si basa molto sulla prevenzione - proseguono i guardiafuochi - e l'uomo sul pontile serviva proprio a quello. Nei nostri interventi anche i pochi minuti necessari per raccogliere il personale possono fare la differenza fra salvare qualcuno o vederlo morire nell'incendio".