Porto La Spezia, il futuro passa dalla transizione energetica

di Edoardo Cozza

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Incontro tra il presidente dell'Adsp Sommariva e il Propeller Club: si è parlato anche dei progetti pubblici e dei terminal

Porto La Spezia, il futuro passa dalla transizione energetica

Rispetto dei tempi per la realizzazione di progetti pubblici e dei terminal, nuova stazione crocieristica, transizione energetica con l'utilizzo del Gnl e di rinnovabili, potenziamento del retroporto di Santo Stefano Magra. Sono alcuni dei punti cruciali da cui passa il futuro del porto della Spezia. Lo ha spiegato il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale Mario Sommariva intervenendo a un incontro con il Propeller Club della Spezia e di Marina di Carrara, cui hanno partecipato il presidente Giorgio Bucchioni e una quarantina di operatori. Bucchioni ha espresso apprezzamento per l'approccio del nuovo presidente, entrato in Authority da nemmeno un anno, già dai "primi interventi sulla Zona logistica semplificata e sulla Pontremolese".

È stata l'occasione per stilare un bilancio di un anno complesso e per definire come verrà affrontata la fase di transizione del Paese che coinvolge i porti. Tra le opere fondamentali è stato ricordato l'ampliamento del Terzo Bacino a cura di Lsct, che entro settembre 2023 libererà definitivamente Calata Paita dove nel frattempo inizieranno i cantieri per la realizzazione del nuovo molo crociere, della nuova stazione crocieristica e del nuovo waterfront. In questo nuovo assetto del porto fondamentali saranno i dragaggi, di imminente avvio.

La Spezia diventerà poi un polo della transizione energetica, grazie agli accordi tra il porto, Enel e Snam, con l'obiettivo di traguardare alla decarbonizzazione, ridurre le emissioni delle navi e andare verso una elettrificazione complessiva. Sommariva ha ricordato poi il nuovo piano regolatore portuale per Marina di Carrara e l'ingresso dell'ente nel Consorzio industriale Apuano per risolvere il problema del ripascimento, e la positiva nomina del commissario per la realizzazione dell'adeguamento della ferrovia Pontremolese.