Porto Genova, ancora un rinvio sulla concessione dell'ex carbonile Enel

di Redazione

1 min, 12 sec

Intanto ok all'inserimento in organico della Culp di 18 interinali, mentre la Culmv riceve 200mila euro per la formazione

Porto Genova, ancora un rinvio sulla concessione dell'ex carbonile Enel

Dal Comitato di gestione dell'Adsp del Mar ligure Occidentale è arrivato l'ok alla Culp, la compagnia Pippo Rebagliati del porto di Savona, alla trasformazione di 18 soci interinali in soci speciali da inserire a pieno titolo nell'organico. Alla Culmv, la Compagnia unica del porto di Genova, il Comitato ha invece riconosciuto un contributo di 198.408 euro per le attività di formazione svolte nel primo trimestre del 2022 sulle abilitazioni relative all'utilizzo di impianti specialistici come trattori portuali e gru, sulle operazioni nel segmento della merce vari, del ciclo containerizzato e in quello dei traghetti/rotabili, oltre che sulla sicurezza.

Nessuna decisione, invece, sulla concessione di 14 mila metri quadrati dell'ex carbonile Enel che fanno gola soprattutto a Spinelli da una parte e dall'altra a Stazioni Marittime spa per dare più spazio alle attività di Gnv, anche se a presentare istanza sono state anche altre società. La pratica, su cui si era già accesa la discussione nella commissione consultiva, è stata rinviata.

Oggi, il Comitato ha deliberato il rilascio ad Aquario srl della concessione della durata di sette anni relativa al complesso balneare e sportivo esteso su circa 6.780 mq presso il litorale di via Nizza, a Savona, all'inizio dell'abitato di Zinola, colpito dalle ricorrenti mareggiate. La società investirà circa 280 mila euro per il rispristino delle aree danneggiate e lo sviluppo di attività ludico-sportive e servizi annessi, tra cui la realizzazione di campi da padel e beach tennis.