Polizia. Promossi gli ultimi due ex dirigenti della mobile di Genova Lamparelli e Gargano

Promozione per due ex dirigenti della squadra mobile di Genova Lamparelli e Gargano. Fausto Lamparelli (nella foto), già dirigente nella questura di via Diaz fra il 2012 e il 2014, è stato promosso dirigente dello Sco, il Servizio Centrale Operativo, ossia l'ufficio romano che coordina le squadre mobile di tutta Italia. Lamparelli prende il posto di Alessandro Giuliano, figlio del capo della mobile di Palermo Boris Giuliano ucciso dalla mafia nel 1979 e ora promosso questore di Napoli. Fra le indagini più importanti di Lamparelli a Genova la cattura degli attentatori dell’Ad di Ansaldo nucleare Roberto Adinolfi, quella, avvenuta in Francia del serial killer Gagliano, e l'arresto dell'assassino che uccise a forbiciate un’anziana vicina a Borgoratti. Promozione a questore di Vibo Valentia invece per Annino Gargano, che aveva rivestito il ruolo di dirigente della mobile di Genova dal 2014 al 2016, ossia prima dell'attuale dirigente Marco Calì. Gargano era andato via da Genova per andare a occupare la poltrona di capo della mobile di Bari, poi la promozione a questore e il trasferimento a Vibo Valentia. Fra le indagini più importanti svolte a Genova da Gargano quella che ha permesso di arrestare gli autori del pestaggio dei clochard sotto i portici del centro di Genova e l’inchiesta che ha scoperto le ramificazioni della 'ndrangheta nel Golfo del Tigullio permettendo di arrestare l’ex sindaco di Lavagna, ex parlamentare ed ex campionessa di Rischiatutto Gabriella Mondello.