Orlando (Pd) sulla lettera di Toti: "Non l'ho letta, ma è segnale di situazione patologica della Liguria"

di Filippo Serio

Il deputato dem: "Elezioni regionali? Sosterrò il candidato scelto dalla coalizione"

"Non ho letto la lettera di Toti, ma il fatto che sia costretto a mandare una lettera per interloquire e confrontarsi con il Consiglio regionale segnala di per sé la situazione patologica in cui si trova la Regione Liguria" - così il deputato del Partito Democratico, ex ministro della Giustizia e del Lavoro, Andrea Orlando a margine di un convegno a Genova sull'antimafia organizzato dal sindacato Siap, commenta anche la lettera che il presidente della Regione sospeso Giovanni Toti, agli arresti domiciliari dal 7 maggio scorso, ha consegnato all'assessore Giacomo Giampedrone durante un incontro autorizzato dalla procura di Genova.

Il deputato dem risponde anche alle parole del leader di Italia Viva Matteo Renzi, che a Genova aveva risposto cosi' su un eventuale candidatura di Orlando alle prossime elezioni regionali liguri: "Andrea Orlando candidato alle elezioni regionali? E' la volta che Giovanni Toti vince anche dai domiciliari": "Non ho mai avanzato nessuna candidatura alle elezioni regionali, sosterrò il candidato della coalizione con grande forza ed entusiasmo, l'importante è mandare via questa destra. Una coalizione fatta da tutti coloro che si riconoscono come alternativa al centrodestra in Liguria, e Italia Viva questo ancora non l'ha fatto. Va aggiunto che Matteo Renzi non è sempre lucidissimo nella scelta dei candidati, basti pensare che alle ultime elezioni regionali il suo candidato ha raggiunto meno del 2%"