Logistica e infrastrutture, Rixi: "L'Italia sia protagonista della politica del Mediterraneo senza attendere l'Ue"

di Edoardo Cozza

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All'assemblea pubblica di Federagenti il viceministro ha raccolto l'idea di collaborare con i Paesi del Nord Africa che stanno investendo moltissimo

Logistica e infrastrutture, Rixi: "L'Italia sia protagonista della politica del Mediterraneo senza attendere l'Ue"

"Cambiamo l'attenzione del mondo nei nostri confronti, mostrando come abbiamo fatto nel caso del Ponte Morandi ciò che sappiamo fare, ovvero andare per mare, realizzare infrastrutture di eccellenza e affrontare eccezionalità ed emergenze come nessun altro in Europa è in grado di eseguire. E non attendiamoci dalla Ue una politica mediterranea: spetta a noi farla". Il viceministro a Infrastrutture e trasporti Edoardo Rixi è intervenuto all'assemblea pubblica di Federagenti, la federazione degli agenti marittimi, a Roma, raccogliendo l'idea di collaborare con i Paesi del Nord Africa che stanno investendo moltissimo su infrastrutture e logistica come ha evidenziato lo studio presentato dal Centro Giuseppe Bono, tanto da poter pensare ad uno spostamento delle rotte dei traffici europei nel Mediterraneo che privilegerebbe i porti italiani.

Secondo lo studio a fronte delle grandi opportunità che si aprono in questa fase, servono scelte rapide ma l''Europa non è propensa a investire sul Mediterraneo e dall'altra parte l'Africa è già oggi preda di una colonizzazione da parte cinese che tende a escludere l'Europa. Per Rixi "l'Italia deve muoversi rapidamente anche come facilitatore degli investitori privati, rovesciando il paradigma in base al quale l'Italia non è affidabile. Opere come il Ponte sullo Stretto sono in questo senso un'arma potente da spendere sul mercato internazionale rendendoci credibili ad esempio sul mercato nord africano". Nel corso dell'assemblea sono emerse possibilità di generare traffici anche per i porti dell'Alto Adriatico, Trieste in primis, connesse con i processi di ricostruzione che riguarderanno sia l'Ucraina sia i paesi del Medio Oriente.