Liguria, torna il Festival della Cultura di Alassio: omaggio ai 100 anni della radio e i 70 anni della Tv

di Carlotta Nicoletti

Alessandro Piana: “Alassio riveste un ruolo baricentrico nel mondo del cinema"

La 6° edizione del Festival della Cultura di Alassio 2024 riparte completamente rinnovata nelle tematiche e nella regia artistica. La duplice ricorrenza dei 100 anni di radio e dei 70 anni Tv, non poteva trovare migliore ispirazione una kermesse come Ligyes che dal 2018 porta sul palco personaggi che hanno fatto la storia della cultura dello spettacolo nazionale. Alassio, città che ospita il Festival e premia i suoi personaggi con uno dei riconoscimenti più noti quale la piastrella del suo Muretto, anche quest’anno vedrà sfilare per i suoi vicoli nomi importanti della storia della radio e della televisione italiana. Sempre ricca di premi alla carriera, anche questa edizione rinnova le serate dedicate al Cinema, all’Informazione Culturale, alla Letteratura Italiana e aggiunge due nuovi capitoli dedicati alla Musica e alla Radio TV. La scelta del nuovo direttore artistico è caduta su un nome noto ma soprattutto molto amato nell’ambiente cinematografico, radiofonico e televisivo: l’impronta di Steve Della Casa sarà un omaggio prima di tutto alla sua carriera di critico e poi un riconoscimento al livello culturale raggiunto in questi anni dalla manifestazione. L’organizzazione del Festival conferma alla conduzione Christian Floris che ormai da tre anni modera, presenta e anima la platea di Piazza Partigiani con interviste dal vivo, collegamenti e tanta ironia. Con una spalla femminile quest’anno che vede l’attrice e doppiatrice Manuela Grippi arricchire con alcuni cammei le 2 serate dedicate alla Radio e TV e al Cinema.



“Alassio riveste un ruolo baricentrico nel mondo del cinema - commenta il presidente ad interim di Regione Liguria - come per quello del piccolo schermo passando per la musica, l’informazione culturale, la letteratura e le diverse forme artistiche proprio con questa manifestazione, diventata appuntamento fisso e di richiamo per attrarre un turismo di valore e per dare un ampio risalto a pubblici diversi. Ligyes si propone di riunire sotto lo stesso tetto nomi di spicco anche con i diversi premi, dando risalto al passato così come alle prospettive future nel periodo clou dell’anno. Ricchissimo il cartellone che saprà stimolare la creatività, il dialogo e l’inclusività arrivando come di consueto in autunno a Genova per gli approfondimenti e i dialoghi”.



“Sarà un'estate ricca di appuntamenti di qualità per Alassio dove, così come accaduto nelle precedenti edizioni, sono certo sarà presente un pubblico numeroso per i tanti ed interessantissimi eventi del Festival della Cultura - aggiunge l'assessore regionale al Turismo e Grandi eventi - Quello di quest'anno è un programma che abbraccia ogni pubblico e ogni gusto artistico: dagli amanti della radio alla televisione, dal cinema alla musica, dall’arte alla letteratura all’informazione culturale. Con questa sesta edizione il Festival Alassio si consolida come partner culturale della Regione Liguria, in grado di promuovere nuove suggestioni per l’intrattenimento colto ma sempre ironico come giusto sia in una kermesse estiva in uno dei luoghi di vacanza più conosciuti in Italia e nel mondo”.



“Questa sesta edizione dedicata alla storia della radio e della tv - spiega il sindaco del Comune di Alassio -, insieme al cinema e all’informazione culturale, sarà una kermesse in omaggio a importanti ricorrenze mediatiche: orgogliosi di avere un direttore artistico come Steve Della Casa siamo sicuri che la proposta culturale soddisferà i gusti del nostro pubblico estivo”.



Partner di Ligyes è anche quest'anno la Genova Liguria Film Commission. Inoltre, anche questa edizione vedrà serate dedicate al Made in Italy nella location del Molo Bestoso. Media partner la presenza di Rai Liguria che ha nel direttore del suo TGR Luca Ponzi una importante spalla per la conduzione del Festival OFF con la regia dei podcast sui personaggi che hanno fatto la storia della radio e della televisione italiana. Sul palco in questa edizione in doppia veste: come autore per presentare il suo libro e sul palco la sera del 31 agosto per interviste ai finalisti.   



“La celebrazione di strumenti che hanno fatto la storia dello spettacolo italiano come la nostra radio e la tv di intrattenimento non poteva non trovare ampio spazio in Ligyes che per sua definizione racconta da 6 anni i personaggi e le situazioni che hanno fatto la storia del costume e dello spettacolo italiano. Una proposta ricca di ospiti e con una mostra importante come quella di Viaggiatori di Bruno Catalano che inauguriamo il 1 giugno sul Molo Bestoso rinnova Alassio come scenografia naturale per l’arte e festival culturali poliedrici come il Festival della Cultura” dice Gian Emanuele Fracchia, Amministratore Unico Ge.Sco Srl, Ente Organizzativo Manifestazione.


Il nuovo Direttore Artistico di Ligyes è una delle personalità di spicco della cultura italiana, apprezzato e stimato anche all’estero, tra i più noti critici e conoscitori del panorama cinematografico internazionale storico e contemporaneo: Steve Della Casa. "Per me è un onore collaborare a una manifestazione così viva e radicata sul territorio, dove nomi illustri si incontrano da sempre con un pubblico vasto, attento, non limitati agli addetti ai lavori. Il festival, nella mia esperienza degli anni precedenti, è un incrocio virtuoso tra una coerente scelta culturale e una proposta popolare, come dovrebbe sempre avvenire. il mio contributo sarà proprio nel coniugare ancora di più cultura e popolarità".