Liguria, sanità: Regione chiede proroga validità ricette
di Stefano Rissetto
I follow-up, ovvero le visite di controllo per i pazienti già in trattamento, sono garantiti da specifici percorsi
A partire dal 1° gennaio 2025, un nuovo decreto ministeriale ha ridotto a sei mesi la validità delle ricette sanitarie, suscitando preoccupazione tra i cittadini e le autorità locali. La Regione Liguria ha deciso di intervenire per cercare di alleviare i disagi legati a questa modifica normativa, chiedendo al Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef) una proroga della validità delle ricette, portandola da 180 a 365 giorni per tutto l’anno 2025. La richiesta arriva dopo le difficoltà riscontrate dai cittadini, che si sono trovati a dover rifare le ricette mediche con tempi e costi aggiuntivi.
Le difficoltà – Il cambiamento della normativa ha colto di sorpresa molti utenti del sistema sanitario regionale. “Da inizio anno la gente è in difficoltà, va nelle strutture sanitarie e non ha più la ricetta valida”, denuncia Gianni Pastorino, capogruppo di “Orlando Presidente”. Secondo quanto riferito, molte persone sono state costrette a tornare dal medico di famiglia per rifare le ricette, con il rischio di allungare i tempi di attesa per l’assistenza sanitaria. Le problematiche riscontrate dai cittadini hanno sollevato preoccupazione anche tra i rappresentanti istituzionali.
La risposta della Regione – In risposta a due interrogazioni presentate in Consiglio regionale, l’assessore alla Sanità della Regione Liguria, Massimo Nicolò, ha spiegato che la Regione ha deciso di adeguarsi alla nuova normativa nazionale dal 1° gennaio 2025, ma che ha comunque ritenuto che 180 giorni fossero un periodo congruo. “Per venire incontro alle persone un po' spaesate – ha dichiarato l’assessore – abbiamo scritto al Mef per chiedere una proroga di 365 giorni della validità delle ricette nella fase transitoria”. Nicolò ha anche ricordato che i follow-up, ovvero le visite di controllo per i pazienti già in trattamento, sono garantiti da specifici percorsi, cercando di rassicurare sulla continuità dell’assistenza.
L’attesa della risposta – L’assessore ha confermato che la Regione è in attesa di una risposta dal Mef, ma si è detto ottimista riguardo alla possibilità di ottenere la proroga. Nonostante ciò, la tempistica della richiesta ha suscitato qualche critica. “La Regione Liguria è arrivata in ritardo”, ha commentato Stefano Giordano, capogruppo del Movimento 5 Stelle. “La scelta di chiedere una proroga ci trova felici, ma allo stesso tempo anche scontenti, perché è arrivata solo il 17 gennaio. Serve un intervento immediato, non possiamo aspettare la risposta del Mef”.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Tags:
ricette sanitarie regione liguria mef validità ricette decreto ministeriale sanità massimo nicolò Gianni PastorinoCondividi:
Altre notizie
Genova, esperti a confronto sulla maculopatia: l'importanza dell'Otc da remoto
21/01/2025
di Redazione
Liguria: cefalea cronica, migliorato percorso assistenziale per i pazienti
21/01/2025
di Stefano Rissetto
Corretti stili di vita, Testino (Asl 3): "Attenzione ai social, l'eccesso puo' provocare tumori"
20/01/2025
di Filippo Serio
Liguria, sanità: Campo Ligure, approvato progetto esecutivo ospedale di comunità
20/01/2025
di Stefano Rissetto
Genova, "medicina di genere", specialisti a confronto: dati clinici confermano differenze tra uomo e donna
18/01/2025
di Anna Li Vigni