Liguria, peste suina: in 36 comuni vietata qualsiasi attività nei boschi

di Redazione

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Per sei mesi non sarà possibile andare a caccia, raccogliere funghi e andare in bicicletta. I ministri Speranza e Patuanelli hanno firmato l'ordinanza

Liguria, peste suina: in 36 comuni vietata qualsiasi attività nei boschi

Vietate la caccia, la pesca e la raccolta di funghi e tartufi nella zona stabilita come infetta dalla peste suina africana. I ministri delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, e della Salute, Roberto Speranza, hanno firmato un'ordinanza per frenare l'epidemia nei territori di 114 comuni: 78 in provincia di Alessandria, 36 in provincia di Genova e 7 in provincia di Savona.

Per sei mesi, vengono vietate così la caccia (ad esclusione di quella selettiva), la raccolta di funghi e tartufi, la pesca, il trekking, il mountain biking e le altre attività che prevedono l’interazione diretta o indiretta con cinghiali infetti o potenzialmente infetti.

Il Governo corre quindi ai ripari dopo i casi di peste suina africana (Psa) riscontrati nei giorni scorsi in alcuni cinghiali tra Piemonte e Liguria che hanno attivato misure precauzionali alle frontiere di Svizzera, Kuwait e in Oriente (Cina, Giappone e Taiwan) dove è stato dato un temporaneo stop all'import di carni e salumi made in Italy.