Liguria, gli studenti diventano ‘cittadini europei’: in 23 in visita all’Europarlamento a Strasburgo

di Redazione

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La consigliera regionale Daniela Menini: “Insegnare l’Unione ai giovani significa dare un futuro alla pace per scongiurare nuovi conflitti”

Liguria, gli studenti diventano ‘cittadini europei’: in 23 in visita all’Europarlamento a Strasburgo

Ieri pomeriggio gli studenti liguri vincitori della 26esima edizione del concorso ‘Diventiamo cittadini europei’, in viaggio nei luoghi simbolo dell’Europa unita, hanno assistito, a Strasburgo, alla seduta plenaria del Parlamento, conoscendo direttamente le funzioni e il ruolo dell’Assemblea. La delegazione è composta da 23 studenti: 6 provengono da istituti di Camogli, 12 da Chiavari, 4 da Genova, 1 dalla Spezia.

Nell’occasione la delegazione ha incontrato gli europarlamentari liguri Tiziana Beghin, Brando Benifei e Marco Campomenosi e agli studenti è stato consegnato un diploma quale riconoscimento per il risultato conseguito nel concorso del consiglio regionale.

“Questo riconoscimento per i giovani vincitori del concorso- spiega il vicepresidente dell’assemblea legislativa Armando Sanna- diventa, soprattutto nel contesto storico in cui viviamo, determinante per formare cittadini sempre più consapevoli dell’importanza delle istituzioni rappresentative e, come recita l’articolo 2 del Trattato sull’Unione Europea, per comprendere appieno i ‘valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze’ su cui l’Unione si fonda”.

Dopo le due tappe precedenti al Forte di Schoenenbourg, una delle opere simbolo lungo la Linea Maginot, e al Memoriale dell’Alsazia e Mosella, il viaggio si concluderà il 20 ottobre con la visita al castello medievale di Koeninbourg.

Rinnovare in ogni occasione il valore fondante dell’Europa, - commenta il consigliere regionale Luca Garibaldi- esperienza unica nata dal trauma della Seconda Guerra Mondiale, portando le nuove generazioni nei luoghi dove la ferita delle divisioni, dei nazionalismi è stata più profonda e dove si è scelto di far nascere le istituzioni europee. In un mondo sempre più scosso da guerre e tensioni, sottolineare la storia e l’importanza delle istituzioni comunitarie come strumento di pace e collaborazione tra popoli è ancora più importante”.

Il Parlamento europeo è ‘Casa della storia europea’- sottolinea la consigliera regionale Daniela Menini- e sento la responsabilità di accrescere nei nostri ragazzi la convinzione che i diritti e la libertà di cui godono sono il frutto dell’impegno delle istituzioni democratiche, conseguito al termine di scontri sanguinosi. I recenti avvenimenti di guerra dovrebbero ampliare in tutti noi la consapevolezza di non dare mai per scontata la lezione della storia dell’Europa. Insegnare l’Unione ai giovani significa, infatti, dare un futuro alla pace per scongiurare nuovi conflitti”.