Liguria, dopo le feste si rischia la zona arancione

di Redazione

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I contagi da covid aumentano, così come i ricoveri: diverse regioni a rischio e c'è anche la Liguria. Cambierebbero diverse regole, anche sugli spostamenti

Liguria, dopo le feste si rischia la zona arancione

La Liguria è una delle regioni che sta subendo di più la nuova ondata di covid, sempre pù dovuta alla variante omicron: insieme a Calabria, Marche, Friuli Venezia Giulia, Veneto e le province autonome di Trento e Bolzano è in zona gialla da diversi giorni. Ma i contagi aumentano, i ricoveri anche ed ecco che, passate le festività, per la Liguria potrebbe esserci la poco lieta sorpresa di un passaggio in zona arancione. Il rischio è che il cambio di fascia avvenga nella prima o nella seconda settimana di gennaio. Dunque dopo Capodanno o anche dopo l'Epifania. La  zona arancione scatta quando l'incidenza sfora i 150 casi per 100mila abitanti, la percentuale di posti letto nelle terapie intensive va oltre il 20% e il tasso di ricoveri in area medica supera il 30%.

Ci sarebbe un'ulteriore stretta sulle regole, che farebbe piombare la Liguria e gli altri territori a rischio indietro di diversi mesi: in zona arancione non si potrà spostarsi in un comune diverso da quello della propria residenza se non per motivi di salute, lavoro o necessità. Servirà quindi anche l’autocertificazione da mostrare in caso di controlli, ma non se si viaggia con mezzi propri da comuni con meno di 5mila abitanti verso altri comuni, entro 30 km (ad eccezione dei capoluoghi di Provincia). Nei giorni festivi prefestivi per accedere ai negozi che si trovano nei centri commerciali servirà essere muniti di Green pass rafforzato, ad esclusione di alimentari, edicole, librerie, farmacie e tabacchi.