Liguria, autostrade: Aspi rimborsa con 34 milioni camionisti per disagi traffico nel 2022

di Redazione

1 min, 11 sec

Toti: "Il senso di responsabilità delle parti coinvolte ha permesso di trovare un'intesa a sostegno dell'autotrasporto"

Liguria, autostrade: Aspi rimborsa con 34 milioni camionisti per disagi traffico nel 2022

Dal 23 aprile Autostrade per l'Italia rimborserà oltre 33 milioni e 700 mila euro agli autotrasportatori danneggiati dagli extra costi per i cantieri autostradali sulle tratte di competenza della concessionaria in Liguria nel 2022. È quanto comunicato dalla società a tutti i soggetti istituzionali firmatari del protocollo d'intesa tra Ministero dei Trasporti, Regione Liguria, Comune di Genova, Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale siglato l'anno scorso per ristorare gli autotrasportatori.

In particolare, i transiti ammessi al rimborso forfettario sono stati 1.801.563, di cui 1.575 effettuati da trasporti eccezionali: l'importo unitario del rimborso per ciascun transito è stato definito in circa 18 euro, cifra che sale a 93,20 euro per i trasporti eccezionali. Si conclude così la prima fase di esecuzione del Protocollo, cui seguirà la seconda, relativa ai transiti effettuati nel 2023.

"Esprimo piena soddisfazione per il primo risultato ottenuto grazie all'impegno di tutti i soggetti coinvolti che hanno collaborato nella consapevolezza dei disagi provocati dai cantieri sulla rete autostradale, indispensabili ma certamente molto impattanti - dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti -. Il senso di responsabilità delle parti coinvolte ha permesso di trovare un'intesa che oggi trova attuazione, a sostegno dell'autotrasporto e quindi dell'economia e del sistema portuale della Liguria, il primo del Paese. Ringrazio in particolare il Ministero dei Trasporti con cui prosegue un dialogo proficuo anche per la rimodulazione, in specifici periodi, dei lavori di ammodernamento della rete in modo da garantirne l'esecuzione senza però pregiudicare settori fondamentali come quello turistico".