Lavoro, in Liguria oltre 2.100 nuovi occupati con il progetto 'Gol'

di Filippo Serio

L'assessore regionale al Lavor oSartori: "La nostra regione tra le più virtuose, target ampiamente superato"

Sono 36.739 le persone inserite nel programma ministeriale per l'avviamento professionale 'Garanzia Occupabilità Lavoratori' in Liguria, di cui 5.109 hanno concluso positivamente i percorsi formativi individuali trovando un'occupazione in più del 41,3% dei casi entro sei mesi, per un totale di oltre 2.100 nuovi occupati.

È il bilancio del programma 'Gol' illustrato in una conferenza stampa a Genova dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti insieme agli assessori regionali al Lavoro e alla Formazione, Marco Scajola e Augusto Sartori.

"La Liguria è tra le Regioni più virtuose d'Italia per quel che concerne il conseguimento degli obiettivi prefissati dal programma 'Gol', - sottolinea Sartori - Rispetto ai target di performances assegnati alla nostra Regione per il 2023, l'obiettivo di 17.400 utenti è stato pienamente raggiunto e superato. Sono stati infatti prese in carico 21.850 persone pari al 115%".

"Abbiamo ottenuto questi eccellenti risultati grazie all'ottimo lavoro svolto dalle diverse agenzie per il lavoro, dagli enti di formazione accreditati e dai nostri 13 centri per l'impiego regionali", aggiunge Sartori.

"È un progetto innovativo nel sistema italiano, - commenta Toti - la garanzia di occupabilità del lavoratore nelle diverse fasi della vita credo sia uno strumento di welfare e tutela sociale sempre più da applicare a un mercato del lavoro che sempre di più diventa frastagliato e che difficilmente consentirà ai nostri giovani in futuro di avere il famoso posto fisso dalla culla alla tomba"

Per il potenziamento dei centri per l'impiego la Regione Liguria sta investendo 30 milioni, di cui oltre 11 destinati all'ammodernamento delle sedi. "Con un grande lavoro abbiamo definito il catalogo formativo andando a intercettare il più possibile le esigenze delle imprese e, al contempo, abbiamo adattato le regole della formazione alla rigidità del programma 'Gol' per massimizzare l'efficacia degli interventi", evidenzia Scajola.