La Spezia, via libera del Ministero dell'ambiente per il nuovo collegamento elettrico del porto
di Redazione
Progetto di Terna in vista dell'elettrificazione banchine
Via libera dal Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica al nuovo collegamento elettrico tra la Spezia e Arcola, proposto da Terna, che garantirà la sicurezza dell'approvvigionamento al porto e in caso di eventi climatici estremi. Si tratta di una terna di cavi da 132 kv che sarà portata tra la sottostazione elettrica della Spezia e la cabina primaria di e-Distribuzione nel quartiere della Pianta per circa 4.3 chilometri. La nuova linea sarà completamente interrata e a ridotto impatto paesaggistico, utilizzando cavi di ultima generazione rivestiti in polietilene reticolato e consentirà di aumentare la magliatura della rete elettrica dell'area garantendo maggiore sicurezza del servizio di trasmissione dell'energia anche in previsione del crescente fabbisogno connesso all'elettrificazione delle banchine portuali. Scartata l'ipotesi della sostituzione del vecchio cavo a 132 kv a causa della vetustà della rete "non in grado di supplire la portata di un singolo cavo in caso di suo fuori servizio". L'opera, dal costo di 8 milioni di euro, passa adesso alla fase della progettazione esecutiva in vita dell'apertura del cantiere nel 2024. La realizzazione del collegamento richiederà circa 12 mesi di lavori.
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