La Spezia, il Nucleo Sminamento in missione per delle bombe inesplose sul fondale di Follonica

di Redazione

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I militari della Spezia sono intervenuti per delle mine subacquee della 2a guerra mondiale contenenti oltre 700 kg di esplosivo

La Spezia, il Nucleo Sminamento in missione per delle bombe inesplose sul fondale di Follonica

Nei giorni scorsi i palombari del Comando Subacquei e Incursori (Comsubin), assegnati ai Nuclei Sdai (Sminamento Difesa Anti-mezzi Insidiosi) di La Spezia e Napoli, con il supporto di nave Anteo, sono intervenuti rispettivamente sui fondali al largo di Follonica (in Toscana)  e di Banco Miseno (in provincia di Napoli) per la bonifica di diversi ordigni inesplosi risalenti alla Seconda guerra mondiale

Il Gruppo Sdai di La Spezia ha bonificato il fondale di Follonica a seguito del ritrovamento, a circa 20 metri di profondità, di mine da fondo tedesche ad influenza magnetica di tipo "GG", contenenti oltre 700 kg di hexanite, un potente esplosivo utilizzato dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale nelle loro armi subacquee.

Il ritrovamento è avvenuto nel ambito dell'operazione "Cerboli Pulita" - che già vede coinvolti assetti operativi di Comsubin e della Squadra Navale in supporto alla Protezione Civile - volta alla ricerca e recupero di ecoballe di combustibile solido secondario (CSS) disperse nel golfo di Follonica nel 2015. Durante le fasi di mappatura del fondale sono stati individuati degli oggetti, inizialmente catalogati come ecoballe, che si sono poi rivelati, in esito all'ispezione condotta dai palombari della Marina, mine da fondo.