GNV avvia i corsi di formazione per i suoi equipaggi con fondazione Cima

di Carlotta Nicoletti

2 min, 24 sec

Saranno oltre 100 i Comandanti e Ufficiali della Compagnia a fare formazione sulla conservazione della biodiversità e la prevenzione per evitare le collisioni con cetacei e tartarughe marine  

GNV avvia i corsi di formazione per i suoi equipaggi con fondazione Cima

 

 GNV (Gruppo MSC), insieme a Fondazione CIMA nell’ambito del progetto Life Conceptu Maris, ha avviato dei corsi di formazione per la “conservazione della biodiversità e rischio di collisione” destinati a oltre 100 tra Comandanti e Ufficiali delle proprie navi.

 

L’iniziativa ha l’obiettivo di formare e sensibilizzare il personale e gli equipaggi illustrando loro i comportamenti da adottare per ridurre al minimo il rischio di collisione con cetacei e tartarughe marine. Con questo scopo esperti ricercatori spiegheranno loro come individuare e determinare le specie, e gli verranno forniti gli strumenti per poter segnalare gli avvistamenti all’interno di un’apposita piattaforma volta a condividere l’informazione con capitanerie e altre imbarcazioni in tempo reale. Tramite tali segnalazioni, non solo verrà svolto un lavoro di prevenzione alle collisioni delle navi con la fauna marina, ma verrà dato anche un contributo importante alla raccolta di dati per il monitoraggio ed il censimento delle specie che abitano il Mediterraneo.

 

“Come GNV siamo da anni partner di Fondazione CIMA, impegnati a supporto del progetto Life Conceptu Maris, perché crediamo fermamente nella necessità di tutelare la biodiversità. Per questo, dal 2019, ospitiamo a bordo delle nostre navi ricercatori e studiosi per il monitoraggio della macro-fauna marina, del traffico marittimo e dei rifiuti marini galleggianti, oltre che per il rilevamento di microscopiche tracce di DNA per comprendere al meglio la distribuzione delle specie.” Ha dichiarato Mattia Canevari, Energy & Environmental Compliance Manager di GNV.

 

“Da oggi non ci limiteremo ad ospitare a bordo i professionisti, ma daremo anche ai nostri equipaggi gli strumenti per contribuire attivamente alla protezione dell’ecosistema. Siamo particolarmente orgogliosi di avviare un progetto di questo tipo e auspichiamo di poter essere di esempio anche per gli altri operatori del settore, perché il contributo dei nostri equipaggi, affiancato al lavoro degli Istituti di ricerca, possa essere fattore determinante per la protezione del nostro mare.” Ha aggiunto Sergio De Rosa, Comandante e Deck Performances Manager di GNV.

 

“Tra le azioni previste da Conceptu Maris c’è anche la formazione del personale delle compagnie di navigazione che operano nel Mediterraneo. Per questo noi di Fondazione CIMA abbiamo realizzato un corso dedicato all'identificazione delle specie di cetacei e tartarughe presenti nei nostri mari. Seguendo il corso, gli ufficiali delle compagnie daranno davvero un grande contributo alle nostre attività di ricerca, anche perché potranno capire quali sono i comportamenti e i fattori che aumentano il rischio di collisione con gli animali in mare aperto. Senza dimenticare quanto è rilevante il loro ruolo nella conservazione dei giganti del mare anche per l’azione di sensibilizzazione che possono esercitare sui passeggeri”. Ha concluso Paola Tepsich, Fondazione CIMA, LIFE Conceptu Maris